Recriminazioni sull'esito del concorso di Carnevale di Marciana Marina
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 02 marzo 2007
Abbiamo atteso alcuni giorni e dopo esserci consultati ed aver ascoltato i nostri cuori noi, abbiamo con queste poche righe voluto rendere i dovuti onori ai vincitori del Carnevale Marinese. Agli gli spettatori è sembrato per un attimo di assistere al vero film “Grease”, invece che ad una rappresentazione fatta da bambini di 8-9 anni, non solo per i costumi e per le musiche, ma soprattutto per come i protagonisti sono riusciti a calarsi nella parte loro assegnata. Permetteteci però di fare alcune considerazioni, qualcosa che tanti altri genitori si sono chiesti: Quali sono stati i criteri con cui la giuria ha giudicato? E’ stata considerata la difficoltà di poche mamme a mettere sul palco gli oltre 40 bambini dell’asilo? E’ stata considerata la bravura dei bambini della classe 1^ che al tempo di “Oh Susanna” hanno ballato una coreografia alquanto difficile per piccoli indiani e cow-boy di 6 anni? Sono stati considerati i bellissimi costumi della 2^ con Shrek e Fiona meglio di quelli veri (senza offesa!)? E i costumi spaziali della 4^ e 5^? Sono stati informati che i ragazzi della 1^ media senza l’aiuto dei genitori sono riusciti ad intrattenere con un incalzante “hip-pop”? Un altro punto della questione sono stati i laboriosi carri: l’elicottero di HAPPY FEET, la gigantesca carovana di “ALLA CONQUISTA DEL WEST”, i curatissimi cipolla-carozza per SHREK e l’automobile per GREASE, l’astronave per STAR TREK. Perché fare dei carri bellissimi per poi nasconderli all’occhio del pubblico e della giuria nei remoti angoli della piazza? Ci chiedevano anche perché ad una sola esibizione è stata consentita una degna presentazione, non era forse meglio che ogni classe venisse introdotta da un proprio rappresentante? Volevamo ricordare inoltre la presenza per la prima volta di un gruppo della scuola elementare di Marciana che si è esibito davanti ad un pubblico non proprio e scusarci con loro per non avergli dato la degna ospitalità facendoli esibire solo alla fine di tutti. E’ vero che lo spirito del carnevale è la totale mancanza di regole, ma perché la competizione sia tale uno scaltro regolamento pensiamo che vada creato. Questa non vuole essere una dura polemica contro nessuno, ma solo una serie di riflessioni, per questo piccolo carnevale possa avere un grande futuro. Perché non ci chiediamo se veramente i nostri bambini, i veri protagonisti, si sono divertiti o avrebbero preferito mascherarsi dall’eroe del momento, da pirata, da Winx o da principesse. Forse era meglio il carnevale del “come ti pare” con giochi da bambini ed adulti ed una competizione sul campo e non dietro le quinte. Comunque siamo già tutti pronti per la prossima sfida.
carnevale marciana marina west 07