Undici tra marinai, sottoufficiali e ufficiali della Guardia Costiera di Portoferraio da oggi potranno utilizzare in caso di necessità il defibrillatore semiautomatico per soccorrere persone colpite da arresto cardiaco. Con la cerimonia di consegna degli attestati del corso BLSD agli equipaggi delle motovedette SAR, si è conclusa mercoledì la prima fase del progetto Salvacuore della Sezione elbana della Società Nazionale di Salvamento, in stretta collaborazione con il 118 rappresentato dalla Dottoressa Daniela Laudano che ha supervisionato fin dall'inizio i corsi di addestramento. La Capitaneria di Porto di Portoferraio, come già accaduto per il Corpo Forestale del Parco Nazionale dell'Arcipelago toscano, è la prima in Italia ad avere, tra i propri uomini, personale addestrato al primo soccorso con la possibilità di utilizzare un defibrillatore semiautomatico, apparecchio donato dalla Banca dell'Elba lo scorso anno insieme ad altri sette, che sono stati destinati alle altre Forze dell'Ordine e ai Vigili del Fuoco che operano sull'isola, contribuendo al raggiungimento di un traguardo unico a livello nazionale nella prevenzione sulla defibrillazione precoce. "Siamo orgogliosi di questo risultato" commenta Stefano Mazzei, responsabile della Società Nazionale di Salvamento "ma il nostro progetto non si ferma qui, abbiamo avuto recentemente un incontro con i rappresentati delle associazioni degli Albergatori, dei Campeggi e degli Stabilimenti Balneari, illustrando l'importanza di questo apparecchio, trovando larghi consensi, tanto che già molte strutture turistiche, entro pochi giorni, acquisteranno un defibrillatore e formeranno il loro personale. Per questo devo ringraziare il 118, la Dottoressa Laudano, i nostri Istruttori, la Banca dell'Elba, la Confesercenti del Tirreno, la Mortara Rangoni e non ultimi tutti gli uomini delle Forze dell'Ordine che con grande entusiasmo, impegno e professionalità hanno partecipato e superato brillantemente i nostri corsi di formazione Anche la Direzione dell'Areoporto di Marina di Campo e l'Autorità Portuale, ha dimostrato un forte interesse al nostro progetto. Se riusciremo ad incrementare il numero di questi fondamentali apparecchi salvavita e le persone certificate al suo utilizzo, l'isola d'Elba potrebbe diventare un esempio a livello mondiale." Questi i nominativi degli uomini della Guardia Costiera che hanno ricevuto la certificazione BLSD: Romano Gaetano, Alberti Marco, Sammicheli Umberto, Castigliego Matteo, Ture Gianluca, Testa Alessio, Colazzo Cosimo, Bianco Gianluca, Costantini Andrea, Pace Roberto, Monti Angelo .
cp 892 di fianco capitaneria