Controcopertina: Le isole di Toscana approdano a Montecarlo

Nell’ambito di un programma più vasto denominato “Conoscere e farsi conoscere” contenenteuna serie di iniziative di carattere socioeconomico, si inserisce la “manifestazione-evento” “Le isole di Toscana a Montecarlo”, promossa dalla Comunità Montana dell’Elba e Capraia in collaborazione con la Federazione Albergatori Isole Minori d’Europa, Un’iniziativa che si propone di esportare la tipicità dei prodotti enogastronomici delle isole toscane in un luogo esclusivo e ricco di possibilità quale è Montecarlo. Nella splendida cornice del Cafè de Paris, dall’11 al 13 giugno prossimi, avrà luogo una kermesse culinaria che presenterà, elaborati, piatti tipici della Toscana insulare e persino un originale Menu Napoleonico. Chi infatti deciderà di cenare al Cafè de Paris in queste serate, potrà gustare ed apprezzare i piatti della cucina dell’Isola d’Elba con i suoi particolari profumi e sapori. Prelibatezze come il “Polpo lesso con vinagrette dell’Arcipelago” o “le penne alla margherita” o il “Gurguglione di verdure”, saranno esaltate dai prestigiosi vini (Elba Rosso, Elba Bianco e Aleatico) dell’Elba. Menu napoleonico – realizzato dallo chef toscano Alvaro Claudi in collaborazione con M Jacques Lambert, chef de cuisine del Cafè de Paris – per gli ospiti illustri del Gala della manifestazione “Le isole di Toscana a Montecarlo” prevista per giovedì 12. Personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, esponenti del Governo italiano e del Principato di Monaaco, gusteranno piatti quali si servivano alla corte di Napoleone in esilio all’Elba, in una scenografia che vedrà impegnati anche figuranti in costume. “Cappon di galera”, “Elisir di manzo con pasta reale al formaggio” e ancora “turbante di biscottini di Savoia con creme dilacciata di saragie” accompagneranno i commensali in una serata esclusiva in cui sarà rievocata la consegna della bandiera dell’Elba (disegnata da Napoleone in persona) al rappresentante del principato di Monaco avvenuta in origine nel 1815. Si tratta di un’importante bandiera (il cui originale è custodito al Musèe de Souvenirs Napolèoniens et Collection des Archives Historiques du Palais) che ritrae tre api – simbolo dell’Elba e legame con il Regno di Francia - e che fu portata dal condottiero in suolo francese al suo sbarco sulla costa – oggi definita “Azzurra” – dopo la fuga dal primo esilio. Il particolare menu napoleonico deriva dalle ricette manoscritte di un originale quaderno dell’epoca rinvenuto recentemente nella soffitta di una casa di notabili elbani che, sul principio del 1800, frequentavano la corte – e la cucina – di Bonaparte. Nella stessa serata del 12 giugno, prima del Gala, vernissage del libro storico “Vantina – un amore di Napoleone all’Elba” di Mino Milani, - Gianni Juculano editore – che narra tra leggenda e realtà la vicenda di una donna che, con la sua bellezza, piegò Napoleone deciso ad assediare il paese. Attorno all’evento mondano ruoteranno una serie di meeting fra amministratori e politici toscani con autorità ed imprenditori monegaschi, al fine di instaurare proficui rapporti sia economici che sociali. Una “tre giorni” colma di avvenimenti esclusivi ed incontri istituzionali alla quale saranno presenti testate giornalistiche e televisioni nazionali ed europee. I giornalisti incontreranno gli organizzatori durante una cena privata realizzata con un menu della tradizione elbana, l’11 giugno al Cafè de Paris, e nella conferenza stampa conclusiva che si terrà nella mattina del 13 giugno.

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