“L’episodio di pochi giorni fa dell’anziana degente di Rio Marina che doveva essere trasportata urgentemente a Livorno per ricevere la necessaria assistenza, è solo l’ultimo di una infinita serie di casi che hanno riproposto con forza il problema della urgente realizzazione dell’elisuperficie all’Isola d’Elba”. Lo ha dichiarato il Vicepresidente del Consiglio Regionale Paolo Bartolozzi che ha proseguito affermando come “per l’atterraggio del Pegaso 2, di stanza a Grosseto, dopo un decennio di studi e discussioni, non sia stata ancora individuata una piazzola idonea, dotata degli indispensabili requisiti di sicurezza tali da consentirne l’atterraggio anche notturno. Ed ancora si sente parlare di tempi lunghissimi, nell’ordine di svariati anni, per la realizzazione dell’opera”. “Non è possibile servirsi sempre di piazzole ‘occasionali’, come quella del campo sportivo di San Giovanni, per permettere l’atterraggio degli elicotteri” ha aggiunto Bartolozzi, “oppure della pista dell’aeroporto de La Pila che rimane comunque distante, ma va al più presto localizzata un’area idonea che, peraltro, non può essere quella prospiciente l’ospedale di Portoferraio, sconsigliata da questioni tecniche legate alla sicurezza e dalla presenza di condizioni ambientali non favorevoli né quella sul tetto dell’ospedale per analoghi motivi”. “Mi domando perché non si proceda speditamente alla realizzazione della piazzola e se, a questo punto, non sia una questione di volontà politica” ha sottolineato l’esponente forzista “tanto più che nel Piano Sanitario Regionale 2005-2007, all’interno di un progetto speciale di interesse regionale, sono previsti stanziamenti per la realizzazione di idonee aree di atterraggio per l’elisoccorso. Una delibera di Giunta che risale allo scorso dicembre impiega i 3,2 milioni di euro previsti per il 2006 all’ottimizzazione di altre aree regionali preesistenti distraendo i fondi destinati all’ASL 6 perché non ha ancora provveduto ad individuare l’area per l’elisuperficie”. “Pertanto”, ha concluso Bartolozzi “ho rivolto un’interrogazione al Presidente della Regione nella quale ho chiesto quali iniziative urgenti intenda adottare la Regione, ma anche l’ASL 6 di Livorno perché, vengano sveltite tutte le procedure per la realizzazione della piazzola di atterraggio dell’elisoccorso, strumento fondamentale per le peculiarità dell’isola, e perché ai residenti ed ai turisti dell’Elba siano finalmente garantiti servizi idonei ad una sanità moderna, evoluta e funzionale”.
Pegaso2 in volo elicottero