Cosimo de' Medici: Il Comune invia la documentazione alla Corte dei Conti
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 20 maggio 2003
Nessun dubbio da parte dell'Amministrazione Comunale sulla gestione della società Cosimo de' Medici, tanto che gli atti contabili contestati dalla minoranza consiliare saranno inviati alla Corte dei Conti. Questo il risultato del primo punto della discussione del Consiglio Comunale di Portoferraio convocato per questa mattina, che ha anticipato l'esame della mozione del gruppo consiliare "Insieme per il Futuro", inizialmente iscritta al tredicesimo punto dell'Ordine del Giorno, proprio per dare maggiore risalto ed attenzione all'argomento. La decisione di garantire l'operato della società partecipata per la gestione di servizi comunali attraverso la verifica dell'organo di controllo contabile dello Stato ha voluto così chiudere la polemica che si è innescata attraverso la stampa nei giorni scorsi riguardo la situazione economico - gestionale della Cosimo de' Medici. Soprattutto le ipotesi sul fatto che i cittadini debbano pagare i debiti fatti da questa società, insieme alla generica accusa di non piena legittimità degli atti e della regolarità contabile degli stessi, sono state confutate dal sindaco di Portoferraio Giovanni Ageno , che a tale proposito ha dichiarato : "La legittimità degli atti è stata confermata dalla analisi di tutta la documentazione riguardante la Cosimo de' Medici effettuata dal nostro Direttore Generale. La regolarità contabile, a sua volta, è stata verificata dal Ragioniere Capo del Comune e, pur con posizioni diverse, anche dal Collegio dei Revisori dei Conti. Nonostante questo - ha concluso il Sindaco Ageno - nel rispetto dei criteri di trasparenza e nell'interesse dei cittadini, tutta la documentazione verrà inviata da parte del Comune alla Corte dei Conti, affinchè sia fatto un chiarimento totale e definitivo sulla questione". La discussione, che ha impegnato il Consiglio Comunale per molte ore, è proseguita su alcune ipotesi di inserimento di ulteriori modalità di controllo sulla gestione della società partecipata per la gestione dei servizi comunali.
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