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Mario Giannullo: una mozione in Provincia per la sicurezza della navigazione

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 31 gennaio 2007

Il consigliere diessino Mario Giannullo ha presentato al Presidente del Consiglio Provinciale di Livorno Franco Franchini una proposta di Mozione avente per oggetto: “Interventi urgenti per garantire la sicurezza della navigazione e dei collegamenti con l’Isola d’Elba, nel Canale di Piombino". Scopo di Giannullo è la organizzazione di una Conferenza dei Servizi con l’Autorità Marittima e le Autorità Portuali di Livorno e Piombino, ed impegnare la Provincia a sollecitare il Parlamento per una rapida approvazione della legge istitutiva dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza dei Trasporti e dell’Osservatorio Informatizzato della Navigazione che per il diessino è condizione essenziale per la sicurezza della navigazione in canale, e per abbassare il rischio di danni ambientali nelle acque e sulle coste della Toscana e del suo Arcipelago. Premesso: -che, i numerosi incidenti di questi giorni che interessano il trasporto marittimo, in Italia (Stretto di Messina) ed in altre parti dell’Europa (incaglio di due navi portacontainer nel Canale della Manica), ripropongono per la loro drammaticità (perdite di vite umane e seri danni all’ambiente circostante) il problema della sicurezza della navigazione anche nell’area di mare che bagna le coste e le isole della nostra Provincia. -che il Canale di Piombino e le isole dell’Arcipelago Toscano sono interessate da un notevole traffico marittimo in transito e in destinazione ai porti della nostra Provincia ed alle isole dell’Arcipelago. -che a Piombino sono presenti siti industriali ed energetici, approvvigionati quasi quotidianamente con materie prime che giungono via mare (minerali di ferro, carboni e olio combustibile). -che Portoferraio riceve da marzo a ottobre, oltre al traffico traghettistico, numerose navi da crociera. -che la tutela della sicurezza dei passeggeri in transito da e per l’Elba e dei marittimi imbarcati sulle navi deve interessare le Istituzioni nel suo complesso. -che la tutela dell’ambiente è un altro elemento di priorità, tenendo presente che l’area marina prospiciente la nostra Provincia comprende un territorio che include il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano ed il Santuario dei Cetacei. Considerato: -che sono allo studio in alcuni stati europei ed extra-europei e nelle relative aree periferiche, nuovi strumenti e regolamenti per rendere più sicuro il traffico marittimo, alla luce del notevole aumento di questo. -che non esiste nel Canale di Piombino un osservatorio della Sicurezza per monitorare l’effettivo volume del traffico e le relative destinazioni finali delle navi. -che non sono presenti adeguati sistemi di controllo VTS,( vessel-traffic-system, di seconda fase con l’ausilio dall’AIS, sistema satellitare con trasponder che permette l’identificazione delle navi). -che la legge finanziaria ha sbloccato notevoli risorse per il sistema marittimo/portuale Impegna l’Amministrazione Provinciale: Per le competenze a lei assegnate in tema di trasporto marittimo e di tutela ambientale, ad intraprendere ogni azione nelle sedi opportune affinché venga istituita una Conferenza dei Servizi con l’Autorità Marittima e le Autorità Portuali di Livorno e Piombino, allo scopo di dotare il Canale di Piombino degli strumenti necessari a garantire la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente. Ad intervenire verso la Regione ed il Governo per una rapida istituzione dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza dei Trasporti e dell’Osservatorio Informatizzato. Proposta in discussione alla Camera.


canale di piombino rettangolare

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