A Sciambere di Petitti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 31 gennaio 2007
Oggi parliamo delle elezioni di Marciana Marina ma non per dare conto delle riprese del film "Pasquale 2 la vendetta" né accennando alla sua colonna sonora, con le celate in sordina ma ben distinguibili note della "Kutufà-Band", da cui ci vennero già meravigliosi pezzi come la famosa "Spartita a due mani Bosi-Guerrieri dell'Autorità Portuale Piombinese", con i bardi demolabronici che pizzicano tutte le corde per convincere i già convinti diessini di Livorno e di Piombino, a convincere i riottosi post-comunisti (neppure tanto post) marinesi a riconoscere come guida spirituale dell'edificando partito democratico e conducator del centro sinistra l'ex-fiero inimico Pasquale (punto). No, parleremo d'altro, fiduciosi che (come disse un famoso play-boy isolano dopo aver toccato il culo ad una francese ed essere stato violentemente schiaffeggiato ed insultato a dovere dalla medesima): "Ma dove c'è odio c'è amore!", alla fine il matrimonio si contragga. Parliamo d'altro ma abbiamo bisogno di indicare in premessa due elementi conoscitivi: a) stassi in Marciana Marina un maturo pescatore di non elevatissima taglia, molto benvoluto che tutti, e conosciuto con il soprannome di "Petitti" (una probabile marinizzazione del franco-corso "petit" - piccolo) b) usasi frequentemente tra le elbane genti usare una "a" pleonastica anche in appoggio a verbi che non contemplerebbero l'uso (ad esempio "Ho visto A te" significando "Ho visto te") Orbene il nostro Pasquale, nella sua attivissima Quaresima pre-elettorale, è stato chiamato dalla emittente televisiva locale Tele Elba quella al Falcone (per precisare sennò qualcuno s'incazza) a registrare un'intervista volentieri resa, nel corso della quale Pasquale, esplicitando le libee del suo programma, ha dichiarato con piglio sicuro ... "...E NON VOGLIO APPETITI SUL PORTO!". Non si sa se per l'uso della espressione figurata, o per qualche interferenza fonica, si è creato un misunderstandig in base al quale qualcuno alla Marina si è pure inquietato esclamando: "NON VOLE A PETITTI SUL PORTO? E PERCHE' 'UN CE LO VOLE? E DOVE CAZZO DEVE ANDA' POVEROMO CHE FA IL PESCATORE?" Morale, si dice che il giorno dopo Pasquale abbia telefonato ai parenti (che votano), per chiarire che lui contro Petitti non aveva nulla e che sul porto ci potrà andare pure se lo rifaranno sindaco, facendo così rientrare l'inesistente caso. E a proposito di caso, noi nel caso che Pasquale sia eletto speriamo che tenga fede a quanto promesso, non consentendo APPETITI di marpioni sulla Marina, almeno in aggiunta a quelli già presenti. Non avrebbe più nemmeno la scusa di poter dire: "AH, MA IO DICEVO A PETITTI!"
Marciana Marina torre aerea