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La shoa ricordata all'ITCG "Cerboni"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 28 gennaio 2007

Lo sterminio degli ebrei e delle altre minoranze di cui si sono resi responsabili i regimi nazista e fascista è stato ricordato all'ITCG Cerboni con varie iniziative, organizzate dagli alunni stessi e dai loro insegnanti, nella linea, portata avanti dal'istituto, di forte attenzione per l'educazione alla legalità ed al rispetto dei diritti di tutti, in particolare dei più deboli. Quest'anno a gestire l'iniziativa sono state due classi, una quinta dell'Igea ed una prima del corso per geometri, che, seguite dai rispettivi insegnanti hanno allestito uno spazio espositivo nell'atrio della scuola e selezionato alcuni audiovisivi da fruire nell'aula magna. Il primo impatto con la mostra sulla shoa era volutamente shockante, un pugno nello stomaco, come ha detto qualcuno: il tragicamente sarcastico motto che compariva sul cancello dei lager: "Arbeit macht frei", scritto su un lenzuolo tagliato come un arco che sovrastava l'ingresso ad uno spazio delimitato da una parete di compensato su cui erano simulate le sbarre di una prigione. All'interno foto ingrandite degli orrori dei lager e cartelloni su vari temi fra cui il significato della shoa, le leggi razziali, la genesi e la vita nel campo di Auschwitz, risultati di ricerche effettuate dai ragazzi. "Ricordare gli orrori del razzismo di allora - afferma un insegnante - può far riflettere su dove può portare la discriminazione dei diversi; è una riflessione di cui c'è sempre più bisogno anche per combattere il bullismo che spesso si manifesta proprio come attacco a chi si differenzia e viene emarginato dal gruppo" Nel corso della mattinata quasi tutte le classi dell'istituto hanno visionato la mostra e gli audiovisivi, alcune hanno visto nelle loro classi filmati sull'argomento, fra cui le toccati testimonianze del film "Volevamo solo vivere" e la storia della persecuzione degli ebrei ungheresi vista dagli occhi di un ragazzo nel film "Senza destino". Ospiti della manifestazione sono state alcune classi delle medie. Per consentire ad altre classi di partecipare, l'iniziativa è prorogata fino a martedì 30 gennaio.


cerboni lager shoa

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