Contro il linfoma il trapianto di midollo osseo - aiutiamo una nostra concittadina
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 25 gennaio 2007
Eleonora Tamburini, giovane ventiduenne, residente a Livorno, nipote di concittadini elbani, è stata colpita dal linfoma di Hodgkin e necessita urgentemente di trapianto di midollo osseo per sperare di vivere ancora. Infatti le cellule staminali emopoietiche (c.s.e.), presenti nel midollo osseo donato, riescono a trovare da sole la strada per raggiungere la collocazione che compete loro per "iniziare a lavorare". In un periodo variabile tra una e due settimane dopo il trapianto si incominciano a vedere i primi risultati, con la comparsa nella circolazione sanguigna di alcuni globuli bianchi con le caratteristiche nuove del donatore, e, successivamente, anche altre cellule del sangue (globuli rossi e piastrine) ....fonte www.admo.it Le speranze di vita in questi casi sono legate all'esistenza di un elevato numero di persone disposte a offrirsi, con un minimo di sacrificio personale, come donatori di midollo osseo. Per diventare donatori di midollo osseo è necessario presentarsi presso un centro prelievi che aderisce al progetto e per l'isola d'Elba è possibile, per tutte le informazioni, telefonare al Centro Trasfusionale dell'Ospedale di Portoferraio numero 0565/926719-0565/926720. Paolo Pesciatini Facciamo nostro e rilanciamo l'appello dell'amico Paolo, sottolineando che è questa una delle occasioni in cui gli elbani (oltre le loro parti e le loro particolarità), possono mostrare il loro lato migliore: la generosità, che è una delle caratteristiche di cui è lecito andare fieri. Animo ragazzi.. c'è una "bimba" (un po' nostra) di 22 anni da curare e salvare.
midollo osseo