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Mario Martorella (DS): 10 minuti che rendono lunghissimo il viaggio da Porto Azzurro

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 25 gennaio 2007

Il Consigliere provinciale diessino Mario Martorella di Porto Azzurro ha inviato al Presidente della Provincia di Livorno Giorgio Kutufà una interpellanza con richiesta di risposta ub consiglio avente per oggetto i Collegamenti marittimi effettuati dalla Società TOREMAR sulla linea A/3 sulla quale, la Società partecipata effettua, quale unica compagnia di navigazione, il servizio di collegamento marittimo/passeggeri tra Piombino ed il Versante Orientale dell’Isola d’Elba (Piombino-Rio Marina-Porto Azzurro). Nell'atto Martorella considera che, questo collegamento è utilizzato dalle popolazioni residenti nei comuni di Rio Marina, Rio nell’Elba, PortoAzzurro e Capoliveri, e che il primo collegamento giornaliero da Porto Azzurro con scalo a Rio Marina per Piombino si effettua con partenza alle ore 06,20 e, dopo aver effettuato lo scalo a Rio Marina alle ore 06,55, giunge a Piombino alle ore 07,45. Ma il Consigliere, peraltro anch'egli a conoscenza delle dinamiche dei servizi di trasporto aveno esercitato la proferrione di marittimo, rileva che l'’arrivo nel porto di Piombino con quel vettore, non consente ai passeggeri in transito di poter usufruire della coincidenza con il treno, il quale effettua la partenza dalla stazione di Piombino Marittima alla medesima ora dell’arrivo del traghetto: ore 07,45. Il Diessino longonese nota quindi che quanto sopra crea notevoli disagi ai numerosi cittadini elbani (lavoratori pendolari, studenti e persone anziane) ed afferma che tutto ciò fa venir meno il diritto alla “continuità territoriale” per gli elbani residenti nella zona orientale dell’isola. A questo punto la nota di Mario Martorella si chiude chiedendo a Kutufà: "Quali azioni intende intraprendere codesta Amministrazione per impegnare la Società di Navigazione TOREMAR ad anticipare di 10 minuti la partenza della nave dal porto di Porto Azzurro, allo scopo di consentire quella interconnessione con i collegamenti ferroviari che rappresenta una funzione “pubblica” di un servizio dovuto".


Liburna Toremar

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