Controcopertina: L'attività delle GAV del WWF contro le discariche abusive
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 10 gennaio 2007
Si stà concludendo in questi giorni all'Elba una delicata attività di contrasto verso lo smaltimento illecito di rifiuti pericolosi messa a punto dalle Guardie WWF in servizio sull'isola. Buona parte del territorio è stato interessato da pattugliamenti mirati soprattutto nelle aree più a rischio e ricadenti all'interno del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Gli appostamenti notturni portati avanti da alcuni mesi hanno permesso di accertare ripetute violazioni alla normativa in materia, soprattutto il D.L.vo n. 152/06, ed a sanzionare pesantemente i cittadini responsabili dell'abbandono. I rifiuti, quasi tutti di tipo pericoloso, sono stati rinvenuti in aree boscate di particolare pregio paesaggistico ed ambientale, in alcuni casi addirittura compromettendone visibilmente l'integrità e l'equilibrio dell'ecosistema; ne sono seguite quindi ripetute richieste di ordinanze di rimozione e ripristino ambientale rivolte ai Sindaci competenti con rivalsa nei confronti dei cittadini responsabili. In alcuni casi si sono rese necessarie settimane di indagini per poter individuare le persone coinvolte nelle attività di smaltimento dei rifiuti con evidente sacrificio in termini di tempo impiegato dalle Guardie volontarie WWF e di mezzi impiegati per poter contestare le violazioni. Si stanno però in questi giorni evidenziando i positivi risultati dell'operazione, non ancora conclusa, soprattutto con la denuncia del titolare di un'impresa alberghiera per abbandono di rifiuti pericolosi e violazione del vincolo paesaggistico ed ambientale in quanto rinvenuti in area protetta. I controlli si estenderanno nei prossimi giorni anche alle officine di meccanici e carrozzieri di auto e ciclomotori per verificare il puntuale rispetto della normativa relativa allo smaltimento degli oli usati e dei registri obbligatori che la legge impone di tenere, nonchè il corretto rispetto dello smaltimento degli rifiuti pericolosi come le batterie e pneumatici fuori uso. Si ringraziano per la preziosa collaborazione tutte le Forze di Polizia ed in particolare il Corpo Forestale dello Stato ed il Distaccamento di Polizia Provinciale di Venturina, non ultimi i cittadini che hanno prestato il loro contributo segnalando le situazioni di degrado ambientale.
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