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Senza distinzione di colore o ceto i portoferraiesi contestano le chiusure delle Poste Sabato 13 la manifestazione di protesta che potrebbe però giungere a fatti compiuti

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 09 gennaio 2007

Per ritrovare una Portoferraio così unita negli intenti, occorre andare molto, ma veramente molto, indietro nel tempo. E' questa la prima riflessione in margine all'assemblea tenutasi oggi nella Sala Consiliare del Palazzo della Biscotteria nella quale partiti di ogni ispirazione e soprattutto cittadini sacrosantamente incazzati contro la determinazione di Poste Italiane di sopprimere i tre uffici territoriali portoferraiesi accorpando i servizi in via Manganaro, hanno deciso le modalità della manifestazione di protesta che si terrà nella mattinata di Sabato 13 gennaio a partire dalle ore 10.30 che inizierà con un seat-in davanti all'ufficio postale del Centro Storico, e forse proseguirà con un corteo verso Via Manganaro. Una manifestazione che purtroppo rischia di giungere a fatto compiuto, come apprendiamo in ultimo dai colleghi del Tirreno che hanno raccolto ulteriori informazioni, secondo le quali le Poste proprio nella giornata di Sabato intenderebbero far partire le attività centralizzate in Via Manganaro. Se ciò si riscontrasse come vero avrebbero ancora più ragione quelli che in assemblea chiedevano che a questa misura di chi sta erogando un servizio pubblico in maniera assolutamente mercantile, si risponda con la durezza adeguata, con un boicottaggio organizzato e sistematico delle attività delle poste che non sono gestite in regime di monopolio. Dall'opposizione consiliare è giunta la proposta di riesaminare l'affidamento a Poste Italiane della riscossione dell'ICI (un affare da 140.000 euro l'anno) per conto del Comune, ma anche i privati potrebbero rendere un durissimo pane per focaccia cessando di usare i servizi del credito postale. E c'è stato perfino chi ha ipotizzato manifestazioni non violente ma ancora più estreme come uno sciopero della fame. Meglio digiunare insomma che ingoiare qualcosa che i portoferraiesi senza distinzione di colore o ceto (anche se la misura penalizza in particolare gli anziani ed i più deboli) stanno vivendo come un insopportabile prepotenza. Poste Italiane sono avvertite, pensiamo che sabato lo saranno ancora di più.


Poste sede di via manganaro

Poste sede di via manganaro