Monoliti, cave e villaggi preistorici - Al via le Domeniche del granito
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 04 gennaio 2007
CAMPO NELL’ELBA − I misteriosi monoliti di granito dei Sassi Ritti, il villaggio villanoviano di Pietra Murata, i resti delle cave artigianali di Piane al Canale, sullo sfondo di panorami da cartolina. Storia, tradizione, cultura e ambiente condensati nel primo appuntamento, domenica 7 gennaio, con la IIIª edizione delle «Domeniche del granito», rassegna gratuita organizzata dai Consorzi dell’Elba occidentale (Costa del Sole, Caposantandrea e L’Elbavoglio), insieme al centro escursionistico Il Viottolo e all’Associazione culturale San Piero, capace di trascinare negli ultimi anni quasi 2 mila persone alla scoperta dei tesori dimenticati della nostra isola. Come partecipare? Semplice, basta non mancare al ritrovo alla Facciatoia di San Piero per le ore 9.30 di domenica. Indispensabile un abbigliamento sportivo, scarponcini da trekking e zainetti in spalla, pranzo al sacco ma, soprattutto, tanto tanto fiato da vendere per farsi condurre per mano dalle guide ambientali del Viottolo capitanate da Umberto Segnini. «Dopo aver visitato la mostra sul granito, allestita dall’Associazione culturale di San Piero – spiega Segnini – raggiungeremo il Sasso, un’antica vena di granito, da molti considerata una primitiva torre di avvistamento. Da lì il percorso porterà ai Sassi Ritti, un insieme di monoliti granitici risalente almeno a 5 mila anni fa. Con ogni probabilità queste sculture di pietra rappresentavano un primo luogo di culto preistorico, se non un osservatorio privilegiato per lo studio degli astri». Attraverso il sentiero delle Grottarelle, l’antica via di comunicazione che un tempo collegava San Piero a Cavoli e Seccheto, la comitiva farà rotta verso le più famose «tagliate» di epoca romana e pisana, le cave secolari di estrazione del granito, che sembrano aver superato indenni il corso e l’usura del tempo. «Altro suggestivo scorcio dell’escursione è la visita al cosiddetto «Molino di Moncione» − continua Segnini − prima della pausa pranzo in una delle zone più panoramiche del versante occidentale, a Pietra Murata, sito archeologico di straordinario valore dove sono ancora ben visibili i resti di un millenario villaggio villanoviano». Infine il sentiero si snoderà fino a Piane al Canale, tra le piccole cave artigianali abbandonate, per poi concludersi una volta arrivati a una delle ultime attive, quella della «Corridoni». Ancora un ultimo sforzo e poi il rientro a San Piero, previsto attorno alle 15.30.
passeggiata panorama granito 5