Pompieri: una sequenza infinita di interventi per i guasti causati dal Maestrale
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 02 gennaio 2007
Di solito il superlavoro ai Pompieri lo dà la notte dei botti quest'anno a rendere loro indimenticabile la notte tra il primo ed il 2 Gennaio (e la successiva giornata di martedì) ci ha pensato il vento che intorno a mezzanotte ha iniziato a soffiare all'improvviso e prepotentemente da ponente a forza 7. Da allora le linee del 115 attestate alle antiche Saline (nella foto)non hanno smesso di scaricare sull'operatore segnalazioni di crolli di piante sulle carreggiate della viabilità elbana, danneggiamenti ai manufatti, danni a una pluralità di oggetti(vecchie antenne TV segnali stradali) esposti al vento che nel frattempo ruotava e spirava da nord ovest, diventava Maestrale "dichiarato" montava fino a forza 8, con raffiche e punte di velocità oltre i 100 km/h. I Pompieri hanno iniziato rimovendo e mettendo in sicurezza un albero che era caduto il località Capannone, due altre piante di alto fusto crollate sulla viabilità interna nei pressi di Schiopparello ed un altro albero che non ha retto alle fortissime raffiche in località Piano di Mola. Si faceva giorno e i Vigili del Fuoco dovevano anche intervenire per una tettoia di un box che minacciava di crollare in località Albereto di ed ancora a Portoferraio in Viale Einaudi, nella località di Sottobomba dove il Maestrale aveva abbattuto un cancello ed una recinzione. La mattinata proseguiva con uno spostamento a Campo Elba in località Alzi dove bruciava un'auto (per un corto circuiro verificatosi nell'impianto elettrico del mezzo) e non era il solo fuoco nel giorno del vento perchè bruciava anche un cassonetto dei rifiuti in via Carpani, ed un canneto in Via Mentana. Continuavano a cadere alberi (Consumella di Portoferraio e Rio Elba) ed i Vigili pompieri doveva intervenire anche in calata per rimuovere un cornicione pericolante. Ritornato il buio della sera altro delicato lavoro San Rocco di Portoferraio dove il vento aveva spezzato due pali della linea elettrica rimasta sotto tensione. Ed il vento di maestrale non si è ancora placato.
Vigili del Fuoco pompieri postazione 115