Basterà rispolverare gli scarponcini da trekking, gli immancabili zainetti e l’abbigliamento sportivo di sempre, ma soprattutto la voglia di scarpinare. Tornano per il terzo anno consecutivo le «Domeniche del granito», le passeggiate per i sentieri organizzate gratuitamente dai tre consorzi dell’Elba occidentale (Costa del Sole, Caposantandrea e L’Elbavoglio) insieme all’Associazione culturale di San Piero e al centro escursionistico Il Viottolo. Un fitto calendario di appuntamenti attraverso la storia, le tradizioni, gli aneddoti di una cultura come quella del granito vecchia di secoli. Prima «adunata» il 7 gennaio alle 9.30 alla Facciatoia di San Piero, l’ultima prevista il 1 marzo. «Non potevamo non replicare un appuntamento che ha visto un così massiccio successo di pubblico – spiega Sergio Galli, presidente del consorzio Costa del Sole –. In due anni quasi 2 mila persone hanno preso parte al progetto, hanno imparato a conoscere il nostro territorio, a rispettarlo e valorizzarlo. Le escursioni incarnano la nostra filosofia di sviluppo e promozione turistica, attenta alle nostre risorse e al nostro ambiente. E grazie alla diretta partecipazione degli operatori turistici questa nuova sensibilità viene poi trasmessa ai nostri turisti. Inoltre, per quest’anno potremo contare sulla collaborazione della Banca dell’Elba che in un paio di occasione metterà a disposizione dei partecipanti alcuni pulmini per garantire i collegamenti con le partenze e gli arrivi delle escursioni». L’obiettivo? Sfondare in questa stagione di passeggiate alle porte quota 3 mila partecipanti in tre anni, un dato incredibile frutto dell’impegno dei tre consorzi ma anche degli sforzi delle guide ambientali del Viottolo, capitanate da Umberto Segnini: «I percorsi sono già stati studiati e programmati uno ad uno. La novità di questa terza edizione è la volontà di estendere a tutta l’isola l’insieme delle escursioni, privilegiando in particolar modo il versante orientale con le sue miniere, quel rapporto così intimo con il ferro e la sua storia millenaria, le cave e i bacini abbandonati. Ma non mancheranno anche gli scorci più significativi già percorsi in questi due anni, tappe alle quali il “popolo delle passeggiate” si è ormai affezionato». E così si incontreranno nuovamente tutti quei protagonisti delle precedenti edizioni che hanno fatto avvicinare alle bellezze spesso dimenticate della nostra isola tutto un popolo, dai Sassi Ritti al Moncione, dalla Valle dei Mori alle Bacinelle, dalla Grottaccia a Masso alla Quata. Non solo, dal 13 gennaio partirà anche «L’isola dei bimbi», progetto elaborato sempre dal Viottolo ma aperto solo ai più piccoli. In nove tappe – che toccheranno, tra gli altri, le basi militari dell’Enfola, le cave di granito del versante occidentale e quelle di ferro del versante orientale, il castello del Volterraio e la Valle delle Cascatelle – i baby-escursionisti, divisi per fasce d’età (dai 5 ai 7 anni e dagli 8 ai 12) verranno introdotti dalle guide specializzate del Viottolo alle ricchezze del nostro ambiente. Pacchetti e costo delle escursioni verranno presentate prossimamente ma per maggiori informazioni si può già contattare il sito www.ilviottolo.com , oppure telefonare al numero 3297367100.
moncione 2006 7 escursionisti colonne