Torna indietro

L'operato della Giunta Peria a metà mandato, così come lo valuta l'opposizione

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 30 dicembre 2006

Se non fosse il drammatico racconto della prima metà del mandato amministrativo del Sindaco Peria il resoconto della conferenza stampatenuta in questi giorni dalla Giunta Comunale potrebbe apparire come una commedia! Il Sindaco Peria dichiara che “comincia a vedere la luce” quando, proprio grazie a lui, Portoferraio da due anni e mezzo è completamente al buio. A partire dal tanto nominato Regolamento Urbanistico con il quale Peria & C. hanno ingannato gli elettori già dalla campagna elettorale del 2004 quando, andando in giro (allora lo facevano) a cercare consensi, dichiaravano pubblicamente che non avrebbero annullato il Regolamento Urbanistico approvato dalla precedente Amministrazione ma che avrebbero esclusivamente fatto delle varianti allo stesso entro pochi mesi dal loro insediamento, sono passati due anni e mezzo e, il Sindaco Peria, senza pudore e senza vergogna, con toni trionfalistici, annuncia il varo del nuovo Regolamento Urbanistico entro la fine del mese di gennaio (sarà proprio dell’anno in arrivo?); oltre ad aver disatteso le promesse elettorali, Peria non vuole ammettere neanche diavere commesso errori, quantomeno nella previsione dei tempi di redazione del nuovo ed incompleto (in quanto assolutamente insufficiente per le esigenze di Portoferraio) Regolamento Urbanistico, la città aspetta da oltre due anni anziché i pochi mesi promessi e previsti da questa maggioranza. Da sottolineare inoltre come la partecipazione (per la quale è stato istituito da questa Amministrazione un Assessorato) sia solo una parola sventolata qua e la nei discorsi pubblici e nei comunicati diramati alla stampa da questa frastagliata maggioranza, infatti l’opposizione consiliare viene a conoscere le scelte della maggioranza solo dalla stampa piuttosto che nelle sedi istituzionali preposte, cioè nelle commissioni o nella conferenza dei capigruppo escludendo di fatto dall’istituto della partecipazione la sede istituzionale prevista per eccellenza: il Consiglio Comunale ed anche i cittadini non sono mai stati resi veramente partecipi delle scelte amministrative (vedi le gabbie portuali, il traffico nel centro, il previsto porto al Grigolo…). Almeno sulla situazione di disagio in loc. Orti (situazione venutasi a creare a causa del grave stato di abbandono in cui versava la palazzina “Falconetta” in via Ninci dove vivevano gli attuali residenti dei container) ed al palazzo Coppedè, il Sindaco Peria e la sua Amministrazione dovrebbero dire la verità piuttosto che esternare rimpianti, la verità è che, ad oggi, nonostante il Consiglio Comunale ha approvato all’UNANIMITA’ (e non a maggioranza) la variante al piano particolareggiato per costruire nuove case di E.R.P. (alloggi popolari) la società che gestisce questi alloggi (CASALP) non ha ancora avviato alcun progetto, ciò sta a significare che per poter realizzare qualche abitazione dovranno passare ancora degli anni, sicuramente più di quelli che mancano all’attuale maggioranza per terminare la propria deludente esperienza amministrativa. L’Assessore al Bilancio nonché vice-Sindaco Zini enfatizza i “brillanti” risultati economici ottenuti dimenticando di spiegare ai cittadini il modo in cui questi sono stati conseguiti anche se, in realtà, i portoferraiesi se ne sono ben accorti, in particolare quando si sono recati a pagare l’I.C.I. e l’hanno trovata aumentata (secondo indiscrezioni raccolte questo aumento ha prodotto addirittura entrate superiori alle reali esigenze tanto che nel 2007 sarà ridotta nuovamente l’aliquota) e, ancora più dannoso per l’economia cittadina è stato il disastroso passaggio da tassa a tariffa della Tarsu (tassa sui rifiuti) che ha portato enormi benefici al bilancio comunale andando a gravare fortemente sulle tasche dei contribuenti di Portoferraio, con questo nuovo sistema il comune non paga più niente alla partecipata E.S.A. (la quale vantava i tanti milioni di euro di debiti fuori bilancio sventolati dalla Giunta anche grazie alle passate scelte fatte dalla Regione Toscana) ma i pagamenti sono fatti direttamente dal cittadino che si è trovato a far fronte ad aumenti che variano dal 30 al 100%, la scelta dell’Amministrazione, giustificata in un primo momento dall’obbligatorietà di una Legge non trova riscontro nella realtà in quanto detta Legge non è mai entrata in vigore, pertanto gli amministratori di Portoferraio avrebbero potuto aspettare senza demolire ulteriormente l’economia delle nostre famiglie. Sulla Residenza Sanitaria Assistita a San Giovanni la cui apertura è stata nuovamente annunciata dall’Assessore Pellegrini resta ben poco da dire, dobbiamo solo sperare che gli infiniti lavori di costruzione (finanziati ed appaltati dall’azienda U.S.L.) siano veramente giunti alla fine ma, con questo, c’entra poco, anzi niente la Giunta Peria. Sull’Assessore alla Mobilità, l’Ambiente ed alla Cultura Garfagnoli non è possibile pronunciarsi, nel primo anno di “servizio” non ci ha fatto vedere granché se non dimenticarsi di riaprire, alla fine dell’estate, la piazza Cavour o, sopprimere, senza apparente motivo, il cinema all’aperto che da anni caratterizzava le estati turistiche della Linguella, sulla mobilità non è stato preso alcun provvedimento dopo gli iniziali stravolgimenti al traffico cittadino fatti all’inizio del mandato dall’allora delegato al traffico Frangioni, siamo ancora in attesa dei provvedimenti seguenti alle tante proclamazioni fatte sulla stampa. In conclusione, la prima metà del mandato amministrativo della Giunta Peria è passato ed è solo per questo che Portoferraio ricomincia veramente a vedere una piccola luce in lontananza, ancora due anni e mezzo e poi, finalmente, “l’incubo” Peria sarà passato. I Consiglieri dei Gruppi di Opposizione del Consiglio Comunale di Portoferraio (Meloni Simone, Chiari Novaro, Marini Roberto, Fuochi Giuliano, Fratti Alberto, Bertucci Adalberto, Giardini Marcello)


minoranza consiglio portoferraio fuochi

minoranza consiglio portoferraio fuochi