E’ passato poco più di un anno e l’amministrazione di Capoliveri torna all’attacco della scuola materna del paese. Questa volta in maniera ben studiata. La voglia di chiudere la scuola materna e mandare a casa le suore, torna di grande attualità, come se fosse il solo problema importante del paese. Sui giornali locali il sindaco dice che non può più spendere soldi per la scuola materna, e in Consiglio Comunale viene ritirata all’ultimo momento, con grande stupore del assessore delegato, la convenzione che garantisce le risorse alla scuola materna. Vogliono una scuola materna statale e stanno sistematicamente distruggendo la materna del paese. La nuova scuola statale sia per la logistica, non si sa infatti dove intendono farla, che per gli inevitabili tempi, costituirà un disguido per le famiglie, oltre che ha mettere a repentaglio il lavoro di 7 capoliveresi, e il sostentamento alla comunità di religiose che da più di 50 anni sono presenti a Capoliveri. Questo è il sociale dell’attuale amministrazione. Non vogliono spendere 100.000 euro in una struttura che è il fiore all’occhiello del paese. Vogliono risparmiare proprio sui servizi alle famiglie che hanno figli. Con i voti dei capoliveresi, che gli hanno dato fiducia, vogliono chiudere la scuola materna delle suore.
Capoliveri panorama stretta