"Dato che il governo nazionale di centrosinistra lascia la cultura al buio, almeno la giunta regionale recuperi il lume e intraprenda iniziative presso il Ministero dei Beni e le attività culturali a sostegno dei Musei Napoleonici dell’Isola d’Elba affinché non si ripetano vicende simili». E’ quanto chiedono i Consiglieri regionali di Alleanza Nazionale Marcella Amadio e Giuliana Baudone, membro della V Commissione (Cultura), in merito alla decisione dell’Enel di interrompere per un lasso di tempo significativo l’erogazione del servizio elettrico ai musei elbani, morosi per carenza di risorse. Insieme alle sale museali, era rimasta senza luce anche la casa del custode. «La sinistra – commentano Amadio e Baudone – ha sempre accusato il centrodestra di assegnare alla cultura un ruolo sussidiario. Ma nella vicenda dei Musei Napoleonici non ritroviamo altro che una riprova della pura demagogia della sinistra». La questione è oggetto di un’interrogazione alla giunta regionale da parte di Amadio e Baudone, a seguito di quella presentata sull’argomento da alcuni senatori di An. «In tanti anni – proseguono gli esponenti del gruppo consiliare regionale – non si era mai verificata una cosa simile, con l’aggravante che l’isola, vivendo essenzialmente di turismo, rischia ora un danno d’immagine con gli operatori del settore italiani ed esteri». «Ben vengano dunque i cortei della Cdl – concludono Amadio e Baudone – se possono servire a denunciare le assurdità della finanziaria di questo governo che reputa la cultura una risorsa marginale per la società».
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