L’Uncem Toscana, che raggruppa le venti Comunità Montane della Regione, teme che i numerosi casi di soppressione di uffici postali registrati o preventivati, come all’Elba, siano dovuti ad una precisa logica delle Poste in vista della liberalizzazione prevista dalla Comunità Europea per il 2009 piuttosto che a difficoltà economiche. A tal proposito il Presidente Uncem, Oreste Giurlani, ha dichiarato che “nel secondo caso l’Uncem, le Comunità Montane, i Comuni sono disponibili a trovare soluzioni finanziarie adeguate per evitare chiusure, orari ridotti, ritardi nella consegna“. La Comunità Montana dell’Arcipelago Toscano, condividendo le preoccupazioni del Comune di Portoferraio e di quanti si sono mossi in questi giorni, ha allertato l’UNCEM sulle preannunciate chiusure di uffici postali all’ Elba e condivide la decisione di riportare le Poste al tavolo regionale, con la partecipazione dell’ Ass.re Agostino Fragai e poi, attraverso l’UNCEM nazionale a livello governativo con il Ministro Gentiloni. “E’ infatti necessario confrontarsi – ha condiviso Danilo Alessi – con interlocutori che possano assumersi le proprie responsabilità senza scaricarle su personaggi secondari, utilizzati solo come avanguardia di una strategia di distruzione dell’attuale sistema sportellistico nazionale “.
Palazzo Provincia Comunità Montana