Torna indietro

Splendido Pareggio al “Monica Cecchini” tra Elba ‘ 97 e Pietrasanta

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 05 dicembre 2006

A.C.F. Elba ‘ 97 – Blues Pietrasanta = 7 – 7 A.C.F. Elba ‘ 97 : Romano S., Olmetti, Maione, Chiessi, Candela, Batilla, Battini, Toccafondi, Tavolario, Donigaglia, Romano M., Mazzei. All. Pugi Alessandro Blues Pietrasanta : Ferrari S., Malfatti, Lazzarini, Pasquali, Benenati, Volpe, Ferrari F., Benassi, All. Gianneschi Roberto. Reti: 10° Maione, 12° Candela, 22° e 24° Ferrari (P), 27° Maione, 29° Batilla, 36° Maione, 45° Candela, 50° e 54° Ferrari (P), 56° Lazzarini (P), 59° Maione, 62° e 63° Ferrari (P). Portoferraio: girandola di reti al palazzetto dello sport “ Monica Cecchini” nell’incontro tra l’Elba ‘ 97 ed il Pietrasanta. Una gara vibrante e bellissima che le elbane hanno incredibilmente sciupato dopo essere state in vantaggio per 6 a 2 a dieci minuti dalla fine. Nella prima frazione di gara subito un palo ed una traversa colpite da Maione e Candela poi il vantaggio di due gol con le elbane veramente padrone del campo. Qui il primo black-out con il ritorno del Pietrasanta sul 2 a 2 con una Ferrari in ottima forma, nel finale del primo tempo ancora in vantaggio le elbane con Batilla e Maione. Primo tempo che si conclude sul 4 a 2 per le elbane. Nella ripresa ancora l’Elba ‘ 97 in assoluto dominio con due reti di Maione e Candela che portavano il risultato sul 6 a 2. Al 49° primo clamoroso errore arbitrale che, probabilmente non conoscendo regola che prevede che su un fallo subito può lasciar correre ed applicare il vantaggio, segnando il fallo successivamente, invece mentre Chiessi segnava il 7 a 2 l’arbitro annullava concedendo una punizione alle elbane per una entrata in scivolata di una avversaria. Poi dopo questo episodio è stato il Pietrasanta a rientrare in gara segnando tre reti nel giro di pochi minuti anche aiutato nel compito da alcuni infelici disimpegni difensivi. A 3 minuti dal termine Ancora Maione sembrava chiudere la gara con la rete del 7 a 5. Ma l’arbitro, il signor Lubrano del comitato di Piombino, aveva in serbo il jolly, concedendo tre minuti di recupero, nei quali concedeva due incredibili tiri liberi al Pietrasanta, che Ferrari ottimamente trasformava regalando il pari alla sua squadra. All’ultimo secondo della gara un tiro di Maione batteva Ferrari, ma Benenati sulla linea salvava la gara. “ Non voglio commentare l’operato arbitrale,” dice Pugi “ anche perché i limiti del signor Lubrano sono stati evidenti a tutti quelli che hanno visto la gara, piuttosto dovremo cercare di capire perché abbiamo rimesso in gioco una squadra che era piegata sulle gambe, anziché dargli il colpo finale. Perché a dieci minuti dalla fine siamo andati in bambola concedendo tre reti su clamorosi errori della nostra squadra che fino a quel momento aveva dato una vera lezione di calcio a 5 al Pietrasanta. Brave loro a crederci fino alla fine, meno noi a concedere tanti regali ad una squadra che certamente non ne ha bisogno. Comunque resta il fatto che le ragazze hanno giocato nel complesso un’ottima gara e questo è il cammino giusto per arrivare alla fine a toglierci delle soddisfazioni anche in questa stagione. Domenica prossima la squadra sarà impegnata a Firenze contro il Sancat, squadra che dovrà poi affrontare in semifinale di Coppa Italia il 27 Dicembre alle ore 19:15 a Prato.

---

---