L'ENEL taglia la luce per morosità ai Musei Napoleonici, poi ripristina la linea
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 01 dicembre 2006
Dei tecnici dell'Enel nella mattinata di giovedì 30 novembre procedevano alla sospensione per morosità dell'erogazione di energia elettrica ai Musei Napoleonici dell'Isola d'Elba, costringendo il personale alla immediata chiusura al pubblico della Villa dei Mulini e della residenza napoleonica di San Martino dove oltre che la luce mancava pure l'acqua poichè era priva di alimentazione elettrica l'autoclave che fa funzionare gli impianti idraulici. All'ingresso delle due strutture museali venivano quindi esposti degli avvisi al pubblico come quello riprodotto nella foto a lato mentre la notizia della paradossale vicenda, rilanciata da un comunicato del Sindacato UIL del settore cominciava a circolare, anche fuori dall'Elba e la disavventura del "Napoleone abbuiato" destava molta curiosità. Dalla Soprintendenza giungeva notizia che il mancato pagamento era stato causato da un banale disguido e che la normalità sarebbe stata rapidamente ripristinata. In effetti nello stesso pomeriggio le linee dei musei venivano messe di nuovo sotto tensione, ed arrivava fa Roma un dispaccio di agenzia che confermava il superamento della "crisi elettrica": "In merito alla notizia - recitava la nota - apparsa oggi il Ministero per i Beni e le Attività Culturali precisa che l'energia elettrica interrotta ai Musei Napoleonici dell'Isola d'Elba è stata ripristinata nel giro di poche ore. Il ritorno alla normalità, che consente la ripresa delle attività museali, è seguito all'intervento immediato del Ministero."
Avviso chiusura museo