Intervista al sindaco di Portoferraio - Peria parla di: Polo Scolastico delle Ghiaie, recupero di case comunali, portualità e crociere, vicenda degli uffici postali

IL POLO SCOLASTICO-UNIVERSITARIO-SCIENTIFICO DELLE GHIAIE "Negli scorsi mesi - esordisce il sindaco di Portoferraio - abbiamo lavorato con il Ministero dell'ambiente e il Parco per la stesura di un protocollo che stabilisse le modalità di liberazione degli immobili delle ex-Caserme di Viale Manzoni e per la loro consegna al Comune (ed alla Provincia di Livorno) perchè si possa adibirle ad uso scolastico. Pensiamo ad una struttura nella quale però il parco dovrebbe continuare ad avere interesse, in quanto oltre alle attività scolastiche ed universitarie già programmate, i contenitori di Viale Manzoni dovrebbero fungere anche da strutture di supporto scientifico formativo per lo stesso Parco Nazionale" Il protocollo è ormai definito da qualche ora l'accordo è stato trovato e Peria conta di portarlo in Consiglio la prossima settimana, ottenere i poteri per la stipula degli atti. Fermi restando gli impegni della Provincia di Livorno entro la fine della legislatura il NUOVO polo scolastico-universitario-scientifico delle Ghiaie dovrebbe entrare in regime di produzione culturale. RECUPERO DI APPARTAMENTI PUBBLICI Si cambia fronte e il Sindaco accenna al problema (sollevato anche da una interrogazione del consigliere Bertucci) del recupero degli appartamenti pubblici di cui attualmente fruiscono persone prive di titoli per occuparli. Un lavoro seguente a quello condotto dalle forze dell'ordine ha fatto (al momento) individuare 10 casi in cui si è già deciso di procedere incaricando un legale che curi la restituzione del bene. "E' una operazione che continua e che tra l'altro - chiosa Peria - ci ha consentito di realizzare una completa mappatura delle case comunali che non esisteva in quanto la documentazione frammentaria e cartacea non consentiva una ottimale consultazione, e quindi una gestione razionale dei dati. Crediamo di avere dato anche su questo lato amministratico un segnale di impegno sul servizio sociale". PORTUALITA'E CROCIERE Il Sindaco portoferraiese fa un discorso sulla portualità e sui problemi indotti dall'attracco delle crociere articolato in tre progetti uno realizzato, uno che potrebbe trovare compimento a breve, il terzo di prospettiva, sempre lavorando di concerto con l'Autorità Portuale. a) Si è già proceduto allo smantellamento delle barriere metalliche poste sul Molo del Gallo che torna alla sua precedente fruibilità, le lance provenienti da navi da crociera ancorate in rada accosteranno nella zona ancora protetta da barriere della Banchina d'Alto Fondale. Sono anche in esecuzione dei lavori per riqualificare l'intera area oltre il Gallo e fino al Bivio delle Ghiaie con la creazione di marciapiedi ed elementi di arredo urbano. b) E' in atto un'iniziativa che dovrebbe condurre allo stazionamento di tutte le motovedette sulla banchina prospiciente la Capitaneria, con il recupero di punti di attracco in Calata Mazzini e anche di liberare i parcheggi riservati alle forze dell'ordine sul Molo Gallo. In Calata dovrebbero essere create anche delle mini isole ecologiche per la raccolta dei rifiuti. c) L'Autorità Portuale sta portando a compimento uno studio che prevede diverse ipotesi di collocazione del definitivo punto di attracco del traffico crocieristico, l'elaborato prenderà i considerazione tutta la costa portuale, dal Grigolo al Molo Lucchesi (che a nostro parere resta la destinazione ideale, risparmiando la realizzazione di strutture pesanti in un area come quella del Grigolo che dovrebbe essere conservata e riqualificata ambientalmente, e consentendo contemporaneamente lo smatellamento dei gabbioni dell'Alto Fondale NDR) "Pensiamo comunque - dice il sindaco - di aprire un confronto con la cittadinanza ai fini di procedere ad una scelta che minimizzi gli impatti estetici e che risulti il più possibile condivisa". UFFICI POSTALI "La soluzione proposta da Poste Italiane (un ufficio in Via Manganaro più uno "circolante" su ruote) non è accettabile - afferma Peria - ed hanno sacrosanta ragione gli operatori economici ed i cittadini a protestare contro la perdita di due dei tre uffici postali (tra i quali quello storico di Piazza Gori, una chiusura che rappresenterebbe un altro colpo alla già in parte compromessa vivibilità della Portoferraio dentro le mura NDR)" Il Sindaco fa poi riferimento alla iniziativa dell'On. Silvia Velo (di cui parliamo in altra parte del giornale) e dice che del problema è stata investita anche la Regione Toscana. "Continueremo a trattare con le Poste che anche se sono una Spa devono rendersi conto che compiono un servizio pubblico" dice il Sindaco in chiusura dell'intervista.

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