Il giornale La Nuova Sardegna ha dedicato nella sua edizione di Lunedì 27 Dicembre un lusinghiero articolo dedicato allo chef portoferraiese Alvaro Claudi impegnato in un mini-corso di cucina a Cagliari e Porto Torres. Riportiamo qui di seguito il testo integrale del servizio pubblicato dal quotidiano sardo: E’ il momento della riscossa, tornano i piatti sani appettitosi gustosi della cucina italiana mai ispirati alla fretta ma all’attenzione e all’amalgama degli ingredienti. A proporlo in un corso dal titolo accattivante «Le mani in pasta», prima tappa del ciclo che vedrà poi i cuochi liguri di «Genova per noi», saranno due toscani il gastronomo Alvaro Claudi elbano di origine mugellana,che è uno dei maggiori esperti di storia della cucina e lo chef Emiliano Lombardelli maremmano doc, che hanno scelto lo Scogliolungo di Porto Torres e l’Abacoa di Cagliari nell’itinerario che li porta in tutta l’Italia come ambasciatori della cucina toscana. «La cucina europea ha tratto origine dai fornelli della corte di Caterina de’Medici — dice Claudi — e l’eccellenza della Toscana è riconosciuta dappertutto tanto che viene annoverata tra le prime al mondo».I due esperti presenteranno piatti sobri dai sapori semplici,ma affascinanti, caratteristici della storia della cucina popolare di ogni regione. In cinque serate, a cominciare da martedì 5 dicembre, di teoria e pratica tra i fornelli dello Scogliolungo. «Ogni lezione sarà un mini corso in cui insegneremo la preparazione di un antipasto, due primi piatti, un secondo, il contorno e un dolce». E si rincorreranno i profumi e i sapori del cibreo, della trippa, della ribollita, della pappa col pomodoro, dei fagioli al fiasco, del buglione d’agnello, dei polpi all’elbana, degli gnocchi, del cacciucco. «Il divertimento — conclude Claudi — sarà degustare ogni sera, tutti insieme, quello che abbiamo prodotto tenendo le mani in pasta dalle 15 alle 19».
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