Cinese "incappucciato" tenta di ottenere in commissariato il permesso di un altro
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 26 novembre 2006
Una singolare vicenda, di cui oggi abbiamo avuto notizia è accaduta qualche tempo fa in Commissariato a Portoferraio. Un cinese di professione venditore ambulante si è presentato all'Ufficio Stranieri della Polizia di Stato portoferraiese, unitamente ad una connazionale che conosceva la lingua italiana e fungeva da interprete, allo scopo di farsi consegnare un permesso di soggiorno. Ma lo strano abbigliamento dell'uomo (cappello calcato in testa e bavero rialzato) ha insospettito gli agenti che hanno vanificato il tentativo (un po' ingenuo) dell'"incappucciato" di spacciarsi per il titolare del permesso di cui aveva chiesto il ritiro, i cui tratti somatici erano assai diversi erano diversi dai suoi. Il cinese che si era recato in commissariato è stato identificato come un ambulante residente da qualche tempo a Porto Azzurro. Nei suoi confronti il giudice che ha seguito il caso, il Dottor Petralia della Procura livornese ha contestato il reato di sostituzione di persona. Identico addebito "in concorso" anche nei confronti della donna che aveva condotto il connazionale negli uffici della Polizia.
Commissariato polizia di stato ingresso