Erano circa duecento forse qualcuno di più, non tutti gli studenti del sovrappopolato I.S.I.S. Foresi hanno preso quindi parte nella mattinata di lunedì alla marcia di protesta che partita da Concia di Terra si è conclusa nel centro storico di Portoferraio davanti alla Biscotteria. In compenso si sono fatti sentire e hanno fatto intendere che se l'oggetto principale del contendere era quello delle strutture scolastiche e delle loro carenze, in linea subordinata ma molto esplicità, si esprimeva anche una critica alla dirigenza dell'Istituto, accusata di risultare poco compartecipe dei problemi degli alunni e non troppo presente nella vita scolastica. Il quaderno delle lamentazioni riassunto in slogan e striscioni toccava punti noti la frammentazione in tre tronconi dell'Istituto, l'assenza di una palestra, l'essere dovuti ricorrere all'occupazione di uno stabile come quello di salita Napoleone che proprio perchè non lo si riteneva più adeguato alle esigenze scolastiche aveva cessato da anni di avere quella funzione. Dopo averli esplicitati alla popolazione portoferraiese i ragazzi dell'ISIS hanno formato una delegazione che è andata ribadire gli stessi concetti agli amministratori portoferraiesi trovando il Sindaco Peria e gli assessori alla Istruzione Palmieri ed alla Partecipazione Marotti ad ascoltare le loro ragioni in un incontro che si è protratto per più di un'ora. Mancava uno dei referenti degli studenti, la Provincia, ma il Sindaco Peria ha annunciato che l'Assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Provinciale Laura Bandini sara a Portoferraio anche per affrontare i problemi posti dagli studenti lunedì 27, e si incontrerà con loro. La linea dell'amministrazione portoferraiese resta quella di realizzare il nuovo polo scolastico di Viale Manzoni nei tempi più possibilmente brevi, non escludendo che l'operazione proceda per lotti e che almeno di un edificio, come ha affermato l'Assessore Palmieri, si possa già disporre nell'anno scolastico 2008-2009.
corteo studenti foresi novembre 2006