In serata di domenica 5 novembre in località Cavo una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Portoferraio ha intercettato due cittadini extracomunitari, un ucraino ed un georgiano che risultavano del tutto sprovvisti di documenti di identificazione. I due sono stati trattenuti in stato di fermo presso la sede della Compagnia di Portoferraio. In mattinata di lunedì è giunto il responso dopo il rilevamento delle foto e delle impronte dei due inoltrato agli archivi centrali. Il georgiano è risultato essere il ventiduenne B.M. già colpito da un'ordine di espulsione emesso dal Prefetto di Livorno nel 2006 per essersi sottratta al quale il giovane è stato trattenuto in stato di arresto nelle camere di sicurezza dei Carabinieri in attesa di essere processato con rito direttissimo, con tutta probabilità già nella giornata di martedì. Per l'ucraino fermato invece per la prima volta è stata avviata la procedura di espulsione per la violazione delle norme sull'immigrazione. E' probabile che i due avessero trovato del lavoro nel settore dell'edilizia e che prestassero al nero la loro opera presso una ditta impegnata all'Isola d'Elba che resta ancora da identificare.
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