Un importante accordo tra le associazioni di categoria elbane e il presidente uscente Luca Bartolini, è stato sottoscritto a pochi giorni dall’assemblea del 10 maggio, nel corso della quale verranno rinnovate le cariche sociali della Banca di Credito Cooperativo dell’Elba. Un documento comune, sottoscritto da Associazione Albergatori, Associazione Commercio e Turismo, CNA, Confartigianato, Confesercenti e F.A.I.T.A, che attesta ancora una volta il forte legame di collaborazione che la banca ha instaurato con il mondo economico e produttivo elbano. Con tale accordo le associazioni di categoria hanno espressamente riconosciuto l’ottimo operato svolto dal consiglio uscente nei confronti dell’economia locale, auspicando così la prosecuzione di una valida e concreta collaborazione anche per gli anni a venire. Anche Bartolini ha espresso la necessità di continuare ad avere una forte presenza della realtà imprenditoriale elbana all’interno della compagine sociale della Banca, condizione indispensabile per sostenere e sviluppare concretamente l’attività, in un ottica di qualificazione dell’economia dell’isola e di miglioramento della qualità della vita di residenti e turisti. Un’attenzione che la Banca ha sempre riservato al territorio in cui opera, nel tentativo costante di dare forza all’imprenditoria turistica e non solo, creare lavoro e sostenere la realtà sociale e culturale dell’Elba. Con questo protocollo d’intesa, sottoscritto in un incontro di lunedì 5 maggio, per quanto riguarda il prossimo Consiglio di Amministrazione le associazioni hanno convenuto di sostenere la lista così composta: Bartolini Luca, Cavalca Fausto, Fuligni Ivo, Marinari Luciano, Tallinucci Lido, Nardi Roberto, Antonini Mauro, Quercioli Mauro e Mantovani Marco. Per il Collegio Sindacale sono stati indicati i candidati: Tallarico Giuseppe, Romboli Marco e Marcattilj Laura. Molta soddisfazione è stata manifestata da tutti i rappresentanti delle varie forze economiche che hanno siglato l’accordo, un impegno che attesta la fiducia e lo spirito che da anni lega solidamente le due parti, tanto da voler essere esteso anche per quanto riguarda il futuro dell’Elba.