CGIL: Le aziende rispettino le norme di sicurezza sul lavoro
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 07 maggio 2003
Ancora un incidente sul lavoro, questa volta a farne le spese è stato un giovane operaio dipendente di una ditta edile . Il Giovane non ancora trentenne è morto sul colpo, lasciando moglie e due figli. Questo evidenzia la scarso impegno delle aziende nell’applicazione delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Il sindacato è impegnato storicamente nella salvaguardia dell’occupazione, ma anche nello svolgimento del lavoro in massima sicurezza. Questa disgrazia ci rende meno sopportabile la poca attenzione che molte aziende pongono nel rendere sicuri i loro cantieri, un comportamento che spesso mette a serio rischio l’incolumità dei dipendenti. La CGIL è impegnata a formare RLS (responsabili alla sicurezza dei lavoratori) con corsi di formazione specifici, senza costi per le aziende ma, nonostante tutto è sempre più difficile far partecipare i lavoratori ai corsi. È maturato il tempo, perché le aziende comincino ad attivarsi per applicare le norme di sicurezza sui posti di lavoro, e che i soggetti preposti si attivino al fine di verificare l’applicazione di tali norme, per scongiurare altre disgrazie. La CGIL dell’Elba vicina al dolore della famiglia Galvagno, esprime le più sentite condoglianze.
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