Albergatori: bilancio positivo con preoccupazioni
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 14 ottobre 2006
Il giorno 13 Ottobre si è tenuta presso l’Hotel Hermitage di Portoferraio l’ Assemblea Ordinaria della Associazione Albergatori Elbani. Presenti le istituzioni, i rappresentanti delle categorie sociali ed economiche dell’Elba e l’autorità portuale. Il presidente Mauro Antonini ha aperto i lavori presentando la relazione del Consiglio Direttivo dei Soci con cui ha illustrato l’andamento positivo del comparto produttivo per la stagione appena trascorsa ed evidenziato le proposte per un suo necessario consolidamento. Toni di preoccupazione sono stati però espressi dagli albergatori in vista della finanziaria 2006, particolare dissenso è stato espresso sull’introduzione della tassa di soggiorno finalizzata al sostentamento della finanza locale e definita vessatoria ed iniqua “tassa sul turista”, vessatoria poiché rischia di tassare le strutture e non rendere possibili i necessari investimenti per competere a livello internazionale ed iniqua, in particolare sul territorio elbano, poiché applicabile solo alle aziende ufficiali (circa il 30%della ricettività turistica elbana), mentre il restante 70% “sommerso” ne sarà escluso. A soffrirne maggiormente saranno – per gli albergatori - le strutture dei comuni in cui la proporzione numero alberghi su numero abitanti rende l’imposta più alta cioè Campo, Capoliveri e Portoferraio. Le stesse misure sul “cuneo fiscale”, sostengono ancora gli albergatori, che dovrebbe ridurre il costo del personale per compensare le maggiori tassazioni, non saranno applicabili alle aziende elbane che hanno personale con contratto a tempo determinato mentre l’agevolazione sarà concessa solo per contratti a tempo indeterminato. L’appello degli albergatori si è quindi rivolto alle istituzioni affinché sostengano gli investimenti a favore delle strutture alberghiere (anche attraverso la realizzazione di un piano Comprensoriale per il rilancio dell’Offerta turistica Alberghiera) e dell’economia turistica in generale poiché le esigenze di miglioria del comparto turistico non possono prescindere da un buon governo del territorio. L’intervento del sindaco di Portoferraio Roberto Peria, infatti, ha toccato le principali problematiche di “governance” territoriale: dalla necessità di una pianificazione integrata di infrastrutture e servizi, a quella di considerare il Parco come strumento di promozione del territorio, a quella di abbattere il costo dei rifiuti con l’aiuto di comuni ATO Provincia e Regione. La necessità per l’Elba di fare sistema a livello territoriale per poi essere più competitivi anche a livello turistico è stato il tema fondante anche dell’intervento del segretario della CISL per Piombino Val di Cornia Elba Scappini, il quale ha sottolineato la necessità di supportare le politiche a favore delle imprese turistiche poiché “meno impresa significherebbe meno posti di lavoro” e a tal proposito il segretario ha sottolineato la necessità di scongiurare un sistema monopolistico dei trasporti marittimi. Il tema dei trasporti marittimi è stato ampiamente dibattuto anche per la presenza dell’autorità portuale rappresentata dalla Segretaria Generale Paola Mancuso. Garantire l’accesso all’Elba tramite trasporti efficienti (il progetto Elbafly ne è testimonianza) è, secondo l’associazione albergatori, obbiettivo primario a cui tendere per sviluppare il turismo sull’isola.
presidente albergatori mauro antonini