Verso una nuova legge per le isole minori
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 11 ottobre 2006
La proposta di legge per lo sviluppo delle isole minori, presentata dal deputato Giuseppe Lumia (Ulivo-Ds) presentata nella scorsa legislatura e ripresentata all'inizio di questa, sarà. illustrata e discussa nel corso del primo seminario nazionale sulle isole Minori che si terrà sull'isola Palmaria (La Spezia) il 14 e il 15 ottobre organizzato dall'Ancim (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori) e durante il quale sarà presentato anche un progetto eco-energetico per rendere l'isola autosufficiente. La proposta di legge prevede che le comunità isolane siano riconosciute dallo Stato come “poli di sviluppo sostenibile nella regione mediterranea” tutelandone la specificità culturale, ambientale e sociale. Fra i punti previsti, l'istituzione decentrata in ciascuna delle isole di un presidio della protezione civile, la promozione della ricerca e della innovazione tecnologica in particolare per quello che riguarda la produzione di energie alternative, lo smaltimento di rifiuti, il rifornimento idrico anche mediante potabilizzazione e desanilizzazione. ”Spero che questa sia la volta buona perché la legge Lumia prenda il largo - ha detto il presidente dell'Ancim, sindaco Rio dell'Elba Catalina Schezzini - e non faccia la fine della legge Realacci sui piccoli comuni che viene riproposta per la seconda legislatura ed é diventata solo una bella cornice. Come presidente dell'Ancim mi auguro anche che questo decreto legge abbia una dotazione finanziaria - ha aggiunto Schezzini - ricordando con nostalgia il finanziamento di 100 miliardi di vecchie lire previsti dal primo governo dell'Ulivo nella Finanziaria del 2001.Le finanziarie successive non hanno stanziato più nulla - ha aggiunto - e nemmeno quest'ultima” Ma, fa capire Schezzini, si può anche fare a meno dei finanziamenti statali se decolla una rete di promozione turistica delle isole minori “..che ogni anno - ha precisato - arrivano a ospitare 20 milioni di persone. Che naturalmente necessita di servizi primo fra tutti l'acqua potabile, un bene primario assicurato dalle navi del ministero della Difesa. ”La Difesa - ha sottolineato il sottosegretario Lorenzo Forcieri - garantisce alle isole minori dei servizi essenziali come l'acqua garantita con un sistema di navi. E' vero – ha aggiunto - che la Difesa rappresenta per queste isole dei limiti e dei vincoli e delle servitù, ma spesso è proprio grazie a queste servitù che é stata conservata la naturalità e le bellezze di questi luoghi. La Difesa - ha aggiunto - é disponibile ad allentare certi vincoli proseguendo una politica che con la valorizzazione preveda la difesa di questi beni con uno sviluppo intelligente allontanando qualunque ipotesi di assalto alla diligenza”. Nel corso del seminario il sottosegretario affronterà infatti il problema delle dismissioni delle aree tutt'ora in gestione alla Marina Militare. ”Fra gli altri interventi del seminario “Energia Rinnovabile per l'autosufficienza energetica dell'isola di Palmaria” dove sarà annunciato il progetto sperimentale previsto dall'Acam che realizzarà sull'isola di Palmaria un mini impianto eolico dei mini cogeneratori e dei mini impianti fotovoltaici capaci di rendere l'isola indipendente dal punto di vista energetico.
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