Continua - recita una nota del 7 Novembre della Capitaneria di Porto - l'attività in mare di vigilanza pesca e polizia marittima sulla fascia costiera elbana da parte dei marinai della Guardia Costiera di Portoferraio. In particolare durante la notte scorsa, personale dipendente imbarcato sul battello pneumatico veloce G.C. 123, hanno sosrpreso diversi diportisti, tutti residenti a Portoferraio, intenti ad effettuare la pesca al totano mediante l'utilizzo di fari alogeni, alimentati da potenti gruppi elettrogeni. Ai trasgressori - prosegue il comunicato - è stata contestata l'attività di pesca non consentita con fonte luminosa e sono state comminate sanzioni amministrative da 1032 euro ciascuna, con contestuale sequestro di tutta l'attrezzatura utilizzata (generatori di corrente, fari alogeni e numerose totanaie. L'operazione condotta - chiude la Capitaneria - rientra nella più ampia e pianificata attività di tutela dell'ecosistema marino e della fauna marina dell'Isola d'Elba.
Totano