Scarcerato Pasquale Siciliani, 74 anni, una delle sette persone arrestate il 4 ottobre nell'ambito dell’operazione Marata, scattata per bloccare la presunta organizzazione di stampo mafioso dedita all' usura e all' estorsione all'Isola d' Elba. Il gip ha accolto la richiesta di scarcerazione presentata per motivi di salute dai difensori di Siciliani, Maurizio Folli e Laura Barbetti. Il Siciliani però non potrà uscire da Portoferraio, comune di residenza. La decisione del giudice è arrivata al termine dell' interrogatorio di garanzia nel penitenziario di Porto Azzurro, durante il quale, ha spiegato l'avvocato Folli, Siciliani avrebbe ammesso di conoscere Giovanni Malandino accusato di essere a capo dell' organizzazione, ma avrebbe respinto le accuse che lo hanno portato in carcere. In base a quanto è emerso dall' indagine, condotta dalla Dia e dal Gico della Guardia di finanza di Firenze e coordinata dalla Dda del capoluogo toscano, il gruppo avrebbe concesso prestiti con tassi usurai del 600% in media, ma che potevano arrivare anche al 1000%.
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