Portoferraio: più soldi per il sociale e per la qualità della vita
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 03 ottobre 2006
Nell’ultimo consiglio comunale è stata approvata la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Un atto indispensabile ed anche sofferto perché segna un ulteriore tappa nell’opera di risanamento dei conti che finalmente apre una fase di cambiamento. “Nei prossimi mesi – hanno detto il sindaco Roberto Peria e l’assessore al bilancio Angelo Zini - potremo avere più risorse da destinare alla città, ai servizi ai cittadini e ad uno sviluppo degli investimenti sul nostro territorio”. E l’assessore al sociale Cosetta Pellegrini aggiunge: “Mi preme sottolineare che abbiamo portato avanti quest’opera di risanamento salvaguardando la spesa sociale che viceversa ha subito un notevole incremento”. Infatti, allo stato attuale, nel 2006 si sta registrando un incremento di circa il 7 per cento rispetto alla spesa del 2005. Ma il dato davvero significativo è che nel 2005, rispetto al 2004, la spesa sociale è aumentata di circa il 25 per cento. Quando si parla di spesa sociale, bisogna ricordare che è vigente la delega dei servizi sociali all’Azienda Sanitaria Locale. Oltre ai trasferimenti economici all’ASL, il Comune di Portoferraio impegna sul proprio bilancio ulteriori considerevoli risorse nella convinzione che investire sul sociale significa creare condizioni per una migliore qualità della vita, per sostenere quanti sono in difficoltà e per creare le condizioni per prevenire le difficoltà. Da qui l’investimento sui più giovani e sulle famiglie, sia nel mondo della scuola (con cui è stato avviato, attraverso la conferenza per l’istruzione, un valido lavoro di confronto e costruzione di strumenti comuni di intervento nonché di forte sostegno alla disabilità) sia sul territorio (con l’apertura dell’Informagiovani prima e del Centro Giovani recentemente, quali servizi e luoghi di sviluppo di idee, relazioni, informazioni e “voglia di fare insieme”; oltre al potenziamento dell’offerta per la realizzazione dei campi solari estivi). Il Comune sta rafforzando l’attenzione rivolta allo sport quale luogo privilegiato di formazione dei giovani, dove sviluppare la cultura dello “stare bene con se stessi e con gli altri”. Ed è importante il lavoro del consigliere delegato allo sport con le società sportive elbane e le organizzazioni provinciali e nazionali dello sport. Un altro importante settore di intervento sono gli anziani che rappresentano la forza della storia, della trasmissione della tradizione, della solidarietà familiare. Da qui l’investimento sull’assistenza domiciliare per consentire a quanti sono in difficoltà, di continuare a vivere nelle loro case, con i loro affetti e ricordi. Le iniziative di socializzazione e le feste che costituiscono momenti di incontro piacevole e spensierato, ma anche confronto e sviluppo di idee e azioni, nonché coinvolgimento di quelle associazioni e forze sociali che con gli anziani si impegnano e interagiscono. C’è poi il sostegno al ricovero in residenze assistite per quanti, non più autosufficienti, necessitano di una assistenza continua e specialistica. Infine la casa di riposo che offre un’assistenza molto personalizzata e professionale ai suoi ospiti. “E’ volontà di questo assessorato – aggiunge Cosetta Pellegrini - una volta trasferiti i suoi ospiti nella nuova residenza sanitaria assistita che l’A.S.L. 6 sta ultimando a San Giovanni, mantenere la struttura della casa di riposo ad uso sociale, ristrutturandola per accogliere adulti ed anziani soli, in piccoli appartamenti autonomi, ma al bisogno, assistiti”. C’è poi la casa e le enormi difficoltà a far fronte ai pagamenti degli affitti sul mercato privato, troppo onerosi per molti concittadini. Oltre a sviluppare una politica della casa articolata (si va dalle nuove costruzioni, agli appartamenti a canone concordato, agli alloggi per l’emergenza e per gli anziani), si è inserita in bilancio la spesa per incrementare il contributo regionale per gli affitti. Alll’ultimo bando hanno partecipato centinaia di famiglie di Portoferraio e anche quelle che negli anni passati sono rimaste escluse, quest’anno, grazie all’inserimento nel bilancio della quota comunale, potranno ricevere un contributo. Circa 300 famiglie hanno poi presentato domanda di riduzione della Tariffa d’Igiene Ambientale per la quale è stata stanziata la somma di € 30.000. “Tutto questo – conclude Pellegrini - ha significato studiare i problemi, attivare regolamenti, disciplinare le varie prestazioni sociali dall’esenzione dal pagamento del ticket per problematiche economiche, ai contributi per soggetti in situazioni di invalidità. Si deve fare sicuramente di più e l’impegno è per il prossimo bilancio di previsione, nel quale la spesa sociale dovrà essere incrementata e ancor più qualificata, attraverso un confronto con le forze politiche e sociali e con i cittadini, all’interno del percorso del bilancio partecipato”.
anziano