Bosi e Alessi sui tagli alla Tirrenia e futuro dellla Toremar

Bosi: siamo messi malissimo Una nota della Comunità Montana sull'incontro fra il presidente dell'ente, Danilo Alessi, e il viceministro dei Traporti, Cesare de Piccoli, dava notizia di un taglio del 30% dei contributi al gruppo Tirrenia. Il sindaco di Rio Marina Francesco Bosi si è già attivato nel corso dell'estate verso la società Toremar, per evidenziare in particolare lecarenze del servizio di Aliscafo. Appresa la notizia il sindaco Bosi ha dichiarato: “Se è vero quanto riferito da Alessi, e non ho motivo di dubitarne, saremmo messi malissimo, si tratta di una gravissima riduzione dei servizi essenziali alla persona, mi meraviglio che un governo che chiede voti per tutelare interessi dei ceti deboli possa poi fare una scelta del genere, che imporrà un taglio senza precedenti delle corse e la diminuzione dei servizi minimi, con, conseguenze pesanti (soprattuto d'inverno) che colpiranno studenti, pendolari, persone anziane. Spero che ci sia un ripensamento, la Toscana (la regione con il maggior numero di abitanti nelle isola minori) si deve battere con il governo. Ma dovrebbero sollevarsi tutti: Comunità Montana, Provincia, comuni, parlamentari locali dei vari schieramenti. Spero di vedere un fronte resistente”. “Quello dei servizi – ha detto Bosi - è il vero problema dell'Elba. I cittadini sono soffocati da servizi carenti. e monopoli. Si paga tutto molto più caro, gli oneri sono tre volte tanto quelli che si scontano non in Italia, ma nel resto della provincia. Ho parlato nel recente passato dei rifiuti (e mi sono piovute addosso contumelie) ma vale anche per l'acqua, con un'Asa che pensa più alle bollette e agli aumenti che agli investimenti,e per la sanità, con disagi e attese enormi. Ora quest'altra mazzata, e a fronte di questi problemi, da un lato la Regione ignora l'Elba e ignora le isole (nel Dpef come nel piano egionale di sviluppo); dall'altro si reagisce con acquiescenza, non si leva nessuna voce”. Alessi: il Ministro troverà le risorse Come ricordato per completezza di informazione, all’indomani dell’incontro con il ViceMinistro ai Trasporti Cesare De Piccoli avuto a Roma il 20 settembre, la discussione sulla parte di Legge Finanziaria 2007 inerente il trasporto marittimo pubblico, partiva da una previsione di tagli del 30 % al Gruppo Tirrenia, di cui la TOREMAR è, come noto, parte. Ciò che non avevo in quell’occasione spiegato, anche per evitare polemiche, ma che l’intervento del Sindaco On Bosi mi invita a precisare, è che tale ipotesi ‘fotografava’ la disponibilità finanziaria di Tirrenia dopo i tagli di complessivi 60 milioni di euro ( sui 216 del 2004 ) operati dalle finanziarie 2005 e 2006 del Governo Berlusconi; in più va detto che non tutti i fondi previsti dalla decurtata finanziaria 2006 sono stati erogati a Tirrenia, creando così un buco di bilancio. Mi risulta che il Ministero dei Trasporti sia impegnato, nonostante la coperta corta, a trovare le risorse per completare il contributo 2006 e a garantire i fondi necessari sul 2007 per assicurare continuità e qualità del servizio di trasporto pubblico per le isole. E’ comunque un bene che tutte le Istituzioni insulari siano compatte nel far sentire una sola voce riguardo i servizi basilari tra i quali, appunto, la possibilità di muoversi con facilità e a costi accettabili: L’incontro che abbiamo voluto all’Elba per la fine di ottobre con il ViceMinistro De Piccoli è un’occasione importante per avere precise garanzie in tal senso e stringere sulla proposta di legge per la Continuità Territoriale (reiterata di recente dall’On.Silvia Velo), per risolvere i problemi contingenti di orari, coincidenze, costi e avere fin da ora voce in capitolo sulla privatizzazione di Tirrenia prevista alla fine del 2008.

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