La storia infinita delle buche del Bucine
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 28 settembre 2006
Non so se grazie alle mie sollecitazioni o a quelle di qualche vicino, fatto sta che un paio di settimane fa ASA ha mandato qualcuno a tappare in qualche modo le buche al bucine; non tutte, e non benissimo. Risultato? Non volendo ascoltare il suggerimento di apportare una soluzione definitiva, sostituendo tutto quel breve tratto di conduttura (saranno 20 mt), già il giorno dopo l'intervento nuove rotture del manto della strada si sono verificate in seguito a perdite d'acqua, peraltro di notevole entità. Dopo qualche giorno sono intervenuti per riparare le perdite, e di nuovo il manto stradale è stato lasciato scoperto, nelle condizioni che si vedono nella foto che allego. La strada è un disastro!!! Da lasciarci le sospensioni se si va in auto, e le articolazioni andando a piedi! Le perdite sono per lo meno cessate? Vi chiederete. Macché, ennesima soluzione tampone, che ha sortito l'unico risultato, ahimé ormai definitivo (per esperienza) di una strada distrutta!!! Infatti di nuovo, dopo un paio di giorni, una perdita enorme e una nuova voragine nell'asfalto, che ormai si autosotiene dove riesce, essendosi creato il vuoto nel sottosuolo, a causa del continuo scorrere dell'acqua. Il tutto in pochi metri di strada. E' incredibile, davvero incredibile. Una perdita ogni paio di giorni, in pochi metri di strada! da mesi! Ma è così difficile capire che occorre un intervento più radicale? Viene il dubbio che sulla mancata soluzione definitiva, e quindi sul moltiplicarsi degli interventi tampone, qualcuno ci marci...
buca bucine