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I gigliesi che iniziano ad essere "virtuosi" nella raccolta differenziata

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 26 settembre 2006

COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO (Provincia di Grosseto) DATI RACCOLTA DIFFERENZIATA ANNO 2006: GENNAIO: 14,39% FEBBRAIO: 25,84% MARZO: 28,08% APRILE :14,49% MAGGIO: 15,11% GIUGNO:13,81% LUGLIO: 9,06% AGOSTO: 9,09% SU UN TOTALE DI RIFIUTI DI 1350 TONNELLATE CIRCA I dati riguardanti la differenziata mostrano ancora una volta un’isola divisa a metà tra la realtà invernale, nella quale vi sono i soli veri residenti, e quella estiva a cui contribuiscono tutti, turisti, affittuari, proprietari di casa, pubblici esercizi etc. etc.. Come si nota, dopo circa 2 anni e mezzo di attivazione del servizio si è raggiunta una percentuale stabile, con forte aumento nei mesi invernali e calo negli estivi; tenendo conto che stiamo parlando di raccolta differenziata fatta con il solo “secco” e non con i rifiuti alimentari ed organici, non è poco. L’aspetto positivo stà nel fatto che la popolazione residente tutto l’anno dimostra di aver ben capito l’importanza di differenziare i rifiuti, adoperandosi ormai con consuetudine nella separazione degli stessi, mentre l’ aspetto fortemente negativo è che probabilmente le molte attività commerciali non hanno attivato meccanismi tali da separare l’ alta quantità di rifiuti che quotidianamente trattano (vetro e cartone prima di tutto), con effetti tangibili nei mesi estivi in cui la produzione dei rifiuti aumenta a dismisura e quindi quella della differenziata, in percentuale diminuisce, pur rimanendo circa la stessa come peso assoluto. Nel frattempo, innescato il meccanismo e lasciati liberi i cittadini di organizzarsi secondo le proprie attività per effettuare la differenziata, per la prossima stagione estiva sono allo studio opportuni meccanismi atti ad intercettare la parte più cospicua dei rifiuti derivanti dalle attività commerciali (alberghi, ristoranti, bar e negozi in genere); ovvero non sarà più tollerato il fatto di “rovinare” l’ impegno che la popolazione impiega nel separare i rifiuti durante tutto il resto dell’ anno. Sono anche scattate le prime sanzioni in materia, grazie all’ intervento della Polizia Municipale che continuerà a sorvegliare affinché si possa aumentare la percentuale raggiunta, anche se spero che non si debba continuamente ricorrere al controllo ed alle multe, visto che siamo sempre gli stessi soggetti a dire le cose e i soliti altri a recepirle, per cui l’ auspicio è che una volta assimilato il concetto, poi ci si adoperi nel mettere in pratica le dovute azioni. Il Comune, dopo aver allestito l’ area di stoccaggio temporaneo con l’ approvazione dell’ attinente progetto di bonifica della ex discarica, stà procedendo alla progettazione della prossima e definitiva stazione ecologica che consentirà di poter differenziare anche l’ organico e migliorare ancora il ciclo dei rifiuti. Ricordiamo il passaggio fondamentale che ha restituito al Comune di isola del Giglio un’ area idonea allo stoccaggio temporaneo dei rifiuti sulla quale oggi si può progettare il futuro (prossimo). L’ amico Franco ha sollecitato i dati sulla differenziata, come da lettera in “dite la vostra” del 20 us, vedendoli pubblicati solo adesso, in quanto attendevo la fine dell’ estate, in modo da far rilevare anche le “pecche” estive che ancora ci sono, senza soffermarsi sui soli dati invernali, comunque buoni. Franco, come addetto del settore, ne comprende a pieno l’ importanza ed il significato; presto la differenziata non sarà più un opzione, ma un obbligo ed allora se tutti saremo stati capaci di mettere in moto un meccanismo che funziona, bene, molto bene, altrimenti, come al solito, tutti noi, ne faremo le spese (in senso letterale e pratico), non tanto come Comune, ma come comunità, specialmente allor quando la gestione dei rifiuti sarà demandata al gestore unico (vedi gestione delle risorse idriche) che provvederà direttamente alla fornitura ed alla riscossione dei servizi. Il Comune ha messo in campo i servizi di raccolta ed attivato le piazzole, il Coseca, tramite i propri operatori, ai quali va tutta la mia stima per aver saputo affrontare momenti difficili con professionalità, ha operato e sta operando continuamente sul territorio; adesso tocca alla gente attivarsi e collaborare; nel campo dei rifiuti, se non c’è collaborazione e buon senso non si arriva a nulla, ne per ciò che riguarda la differenziazione, ne tanto meno per la pulizia; avere un paese più pulito non vuol dire avere un operatore ecologico che cammina dietro ad ogni cittadino, ma richiama un alto senso di civiltà. Le difficoltà ci sono, i servizi possono e devono essere sempre migliorati in base alle risorse disponibili ed alle esigenze della popolazione, ma l’ obiettivo della giusta ed intelligente gestione dei rifiuti deve essere comune e condiviso.


Giglio Castello Porta

Giglio Castello Porta