Cinquantaduenne arrestato a Rio Marina dai Carabinieri per tentato omicidio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 24 settembre 2006
I Carabinieri della Stazione di Rio Marina con l'aiuto dei colleghi della Compagnia di Portoferraio hanno portato a compimento nella serata di Sabato l'arresto del cinquantaduenne muratore piaggese Luigi Giiuliani, celibe con alcuni (non gravissimi) precedenti penali. Tutto ha avuto inizio da una relazione di amicizia che l'uomo intratteneva con una ragazza lituana conosciuta (pare) due anni fa all'estero e che si trovava da qualche giorno alloggiata in un hotel di Portoferraio che avrebbe dovuto lasciare nella mattinata di domenica per fare ritorno nel proprio paese. Ma l'uomo non voleva che la straniera partisse e proprio da questo tra i due è nata una violenta discussione in un bar di Rio Marina. Il riese alterato sia dalla gelosia che dall'alcol è giunto a schiaffeggiare la donna e ad impegnarsi in una prima colluttazione con dei clienti che tentavano di calmarlo. La donna intanto approfittando del parapiglia fuggiva dal bar insieme ad una conoscente, ma il focoso innamorato si metteva subito a cercarla (senza raggiungere lo scopo) andando in giro in auto, poi visti vanificati i suoi tentativi tornava al bar armato di un coltello da cucina con una lama di 24 cm aggredendo il titolare ed un cliente. Quest'ultimo vistosi il coltello puntato allo stomaco frapponeva d'ististo la mano sinistra e la lama gli procurava ferite da taglio al quarto ed al quinto dito. Giungevano a quel punto nel locale i Carabinieri che riuscivano a immobilizzare lo scalmanato. Dopo una breve permanenza nelle camere di sicurezza della compagnia il piaggese è stato associato al Carcere delle Sughere di Livorno, nei suoi confronti sono state formulate molte e gravi ipotesi di reato: dal teantato omicidio, alle gravi lesioni personali, alle minacce e percosse, al porto abusivo di arma da taglio e perfino alla guida in stato di ebbrezza.
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