Ma giunge una nuova replica anche da Martini
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 15 settembre 2006
Non avrei più voluto intervenire nella polemica con Umberto Mazzantini, ma un articolo di oggi sul vostro giornale e la lettura di un servizio su di un sito Web, mi costringono a fare alcune considerazioni. Potrei intervenire su ogni punto ossessivamente ripetitivo da parte del rappresentante locale e nazionale di Legambiente. Ma lasciamo perdere.. Però su di un punto non posso sorvolare. Nella sua lunga risentita requisitoria Mazzantini ad un certo punto, prende spunto da quanto da me affermato: “Le segnalazioni di Legambiente di chiusure di balneazione per sversamenti di liquami in mare dai troppo–pieni fognari del lungomare, non avevano e non hanno alcun rapporto con la presenza o l’assenza di un depuratore. Tali eventi si sono verificati e potranno verificarsi in occasione sia di eccezionali eventi atmosferici sia in caso di blocco delle pompe di sollevamento, perché i sistemi protettivi sono stati attuati per evitare il prevedibile “scoppio delle fognature”. E riguardo a queste mie dichiarazioni egli afferma: “E veniamo proprio a questi sversamenti, che hanno solo un colore ed un odore chiunque amministri marciana Marina. Dire come fa Martini che anche col depuratore ci sarebbero ugualmente sversamenti in mare è sconcertante, visto che forse finirebbe in mare acqua depurata e non merda, mentre le acque meteoriche dovrebbero naturalmente non essere convogliate nel depuratore. Mi sembra che il Sindaco sia un po’ confuso. E non vorrei che il progetto del depuratore risentisse di questa sua confusione. Forse è per questo che non riesce a farlo”. Questo è quello che ho letto oggi in un sito Web, in un articolo che tratta di rifiuti e depurazione: “…Un problema alla piena applicazione dei sistemi di riutilizzo delle acque reflue è dato dalla presenza sui 310.mila km di fognature esistenti, di quasi il 70% di reti miste (acque di scarico e acque di pioggia), progettate e realizzate quando non esistevano i depuratori, per garantire una maggior diluizione dei liquami fognari. Tra l’altro, proprio questa diluizione è adesso uno dei principali problemi per la funzionalità dei depuratori, oltre a comportare un notevole impatto ambientale in occasione di forti piogge, quando vengono messi in funzione gli sfioratori di piena che scaricano nei corsi d’acqua acque miste a scarichi fognari”. Ma quello che è veramente sconvolgente e che questo articolo non l’ho etto in un giornale qualunque, ma su di un sito particolare, che è quello di Legambiente Arcipelago Toscano. Probabilmente, Mazzantini, in stato di confusione, ha fatto quelle improvvide dichiarazioni senza aver letto quello che aveva o avevano i suoi amici obbiettivamente dichiarato. Ma mettiamo fine alle polemiche, almeno da parte mia. E veniamo all’articolo pubblicato oggi sul vostro giornale, nel quale si auspica una azione convergente, tra la mia Amministrazione e Legambiente per cercare di realizzare, finalmente, a Marciana Marina un depuratore. Ebbene, venerdì 22 settembre, avremo un incontro con i vertici di Ato 5 e di ASA per trattare della realizzazione di un depuratore per Marciana Mariana. Invito formalmente, Mazzantini e quindi Legambiente, a partecipare insieme a noi a questo incontro, per cercare, insieme, di realizzare un obiettivo fondamentale per il nostro paese.
Marciana Marina torre aerea