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Rifiuti 2 - La Cisl: " Non facciamo pagare la crisi a lavoratori e pensionati"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 12 settembre 2006

Se 'è qualcuno che non gode a vedere un territorio che fa fatica questo è il sindacato. Chi ha le possibilità economiche può delocalizzare sè stesso o la sua attività, ma chi vive di lavoro e di pensione non può far altro che scommettere tutto sulla propria terra. Proprio per questo abbiamo il dovere di dire quel che vediamo: che nonostante discorsi, statistiche, pagelle e giudizi che vengono dall'Elba, più in generale da tutti i soggetti interessati a questo grande problema, abbiamo l'impressione che i nostri amministratori fatichino a porre al centro della loro agenda la questione della mancata volontà comune di affrontare l'enorme insostenibilità del problema dei rifiuti, oramai al collasso, alla mancata crescita del territorio, all'indebolimento competitivo della stessa E.S.A. e non ultimo anello più debole con gravi ripercussioni tariffarie a carico dei ceti più deboli. Deve comunque essere chiaro, e lo diciamo da subito a tutti i soggetti preposti che la CISL non accetterà che il costo dei rimedi dettati da una situazione che in questi anni si è andata aggravando ricada sulle spalle dei lavoratori, dei pensionati e delle loro Famiglie


Buraccio stretta

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