Ancora un inquinamento delle acque presso la costa di Ortano
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 10 settembre 2006
Ancora un episodio di inquinamento delle acque dell'Arcipelago Toscano si è registrato nella mattinata di domenica 10 Settembre. Questa volta la "chiazza" di notevoli dimensioni (diportisti in transito che ci hanno avvertito hanno testimoniato che si estendeva per oltre un miglio) è apparsa nel canale di Piombino abbastanza vicine alle coste orientali dell'Isola d'Elba, all'altezza della località di Ortano, nel comune di Rio Marina. Il materiale che si trovava in sospensione nello specchio acqueo interessato era costituito da una iridescenza da idrocarburi molto diffusa, radi grumi di sostanza oleosa e molta altra sporcizia, caratteristiche insomma che farebbero pensare più che ad un lavaggiio di cisterne di una petroliera (come in occasione caso dei due gravissimi inquinamenti che hanno interessato le acque di pianosa), ai risultati di un ugualmente abusivo lavaggio delle sentine da parte comunque di un natante di ragguardevoli dimensioni, vista la quantità di sostanze inquinanti in galleggiamento. Nell'arco della mattinata sulla "chiazza piaggese" si è visto lavorare il rimorchiatore antinquinamento della società Castalia "Marea", operante alle dipendenze della Capitaneria di Porto del capoluogo elbano. Non si segnalano comunque episodi di spiaggiamento del materiale inquinante che dovrebbe essere stato opportunamente frammentato e/o rimosso prima che giungesse sulle coste.
marea capitaneria