A Sciambere dei malintesi marinesi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 09 settembre 2006
Questa mattina è pervenuta alla nostra redazione una laconica nota in cui testo riproduciamo qui di seguito: Il presidente della Pubblica Assistenza di Marciana Marina smentisce quello che e' stato scritto su questo giornale riguardante il Parroco Don Salvatore; c'è stato solamente un malinteso. I rapporti tra l'Associazione Volontaria e Don Salvatore sono ottimi. Il Presidente, Paolini Pietro Caro Presidente Per iniziare lasci che le esprimiamo complimenti e gratitudine per quanto fa con i suoi volontari a favore della Comunità e sincera soddisfazione per l'appianamento del "malinteso" con Don Salvatore. Ci corre però anche l'obbligo di ricordarle una massima di quello che riteniamo uno dei più grandi pensatori italiani: il Pricipe Antonio de Curtis (in arte Totò) che usava frequentemente ripetere: "Ca' nisciuno è fesso" Caro Presidente questo è un giornale serio, che non campa di sentito dire e pettegolezzi, e che quando ritiene di aver commesso errori chiede pure scusa; ma non è questo proprio il caso, perchè, ovviamente, abbiamo raccolto le nostre informazioni sulla vicenda. Come dire che non ci becchiamo restandocene zitti e buoni una smentita generica e totale come la sua, su un fatto accaduto, come ha dimostrato la (ci perdoni) più puntuale e corretta lettera di Don Salvatore, con la quale ritenevamo dovesse chiudersi la "storia minima di un incidente diplomatico". Caro Presidente si smentiscono le bugie, e noi riteniamo di non averne dette né in buona né in mala fede. Facciamo allora che lei abbia "malinteso" pure quel che abbiamo scritto e diamo davvero un taglio alla questione, ricordandole un adagio dialettale, che come marinese dovrebbe ben conoscere: "Le cose lunghe doventano serpi".
marciana marina piazza chiesa