Errore geografico nella Bibbia: l'annuncio viene da Pianosa
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 07 settembre 2006
MARINA DI CAMPO. Pubblicata, sulla rivista "Archeologia Viva", un'importante scoperta annunciata dal direttore del periodico Piero Pruneti, nel recente convegno "Insieme per la ricostruzione dell’Iraq", organizzato sull’isola di Pianosa da Ipb-Italia insieme alle Fondazioni Caponnetto e Pertini. La novità è di quelle destinate a lasciare il segno e senza dubbio innescherà discussioni tra gli specialisti, perchè va a contestare affermazioni contenute nella Bibbia. Secondo gli studi fatti da Claudio Saporetti, docente di Assirologia all'Università di Pisa, "L’Arca di Noè non approdò sul Monte Ararat, come afferma la Bibbia, - sostiene lo studioso - ma sul Monte Nisir, com’è riportato negli antichi testi mesopotamici, che parlano del Diluvio circa mille anni prima del Vecchio Testamento". Un avvenimento catastrofico portò alla formazione del mito del Diluvio, descritto nell’Epopea di Ghilgamesh, testo letterario mesopotamico del XIII secolo a.C., come un’immensa onda di piena che trascinò l’Arca sulla cima del Monte". Sul diluvio universale, secondo la ricostruzione dei ricercatori pisani, la paurosa massa d’acqua - forse causata dalla caduta di un meteorite di cui di recente si sono scoperti i segni nello Shatt el-Arab – avrebbe risalito in senso contrario alla corrente il corso del Tigri e in seguito quello della Diyala, il suo principale affluente, fino a lambire le propaggini del Monte Nisir,che è poi l’attuale cima del Pira Magrun, nella Regione autonoma del Kurdistan iracheno, presso il confine con l’Iran. "Al convegno di Pianosa, - fa notare Domenico Bilotta della Fondazione Caponnetto che ha coordinato i lavori sull'isola - nato per promuovere proposte e politiche capaci di sostenere la popolazione dell’Iraq nel suo difficile percorso di ricostruzione e di pace, è stata fatta una rivelazione di tale portata riguardante la Bibbia. Non solo; si è avanzata anche la proposta dei ricercatori dell’Università di Pisa, affinché il monte del Diluvio possa venire chiamato in futuro "Shad Salimi", ovvero "Montagna della Pace". Il luogo del patto di Pace fra Dio e gli uomini idealmente ricercato dai popoli in ogni epoca storica"
arca di noè