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Festival delle Musica: Concerto cameristico dedicato a Schostakovich

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 05 settembre 2006

Il concerto di martedì 5 settembre rappresenta un omaggio del Festival musicale elbano al centenario della nascita del grande compositore russo Dimitrij Shostakovich. Nato a San Pietroburgo il 25 settembre 1906 e morto a Mosca il 9 agosto 1975, Shostakovich è una delle figure che hanno maggiormente segnato la storia della musica del XX secolo. Nel corso del Festival vi saranno diverse occasioni di ascoltare sue composizioni sinfoniche e cameristiche, e il concerto di questa sera è interamente dedicato ad alcuni suoi importanti capolavori da camera. Protagonisti del concerto sono il raffinato pianista Evgeni Koroliov, ben noto al pubblico abituale del Festival che lo conosce soprattutto come straordinario interprete bachiano, il grande violinista russo Victor Tretiakov, la giovanissima brillante violoncellista Marie-Elisabeth Hecker e il Maestro Yuri Bashmet che ha sempre avuto una grande predilezione per la musica di Schostakovich. Apre il programma Evgeni Koroliov interpretando l’ultimo dei Ventiquattro Preludi e fughe op. 87 scritti da Schostakovich nel 1950 quale omaggio al Clavicembalo ben temperato, dopo che il compositore aveva partecipato ai concerti tenutisi a Lipsia in occasione del bicentenario della nascita di J.S. Bach. Segue il Trio in mi minore per pianoforte, violino e violoncello n. 2 op. 67 composto nel 1944 in memoria del miglior amico del compositore, il professor Ivan Sollertinsky, e caratterizzato da un’atmosfera elegiaca e coinvolgente. L’ultimo brano in programma, affidato a Bashmet e Koroliov, rappresenta anche l’ultima composizione scritta da Schostakovich pochi mesi prima della sua morte, la Sonata per viola e pianoforte op. 147, uno dei brani più amati ed eseguiti da Bashmet e dedicata dal compositore proprio al maestro di Bashmet, il grande violista Fedor Druzhinin, membro del celebre Quartetto Beethoven. L’opera si caratterizza per un’affascinante giustapposizione di ricordi musicali di Shostakovich, associazioni parodistiche e talora derisorie, con atmosfere melanconiche e crepuscolari. martedì 5 settembre, Teatro dei Vigilanti, Portoferraio D. Schostakovich Preludio e fuga in re minore nº 24, op. 87 Trio per pianoforte, violino e violoncello nº 2 op. 67 Sonata per viola e pianoforte op. 147 E. Koroliov, pianoforte – V. Tretiakov, violino M.-E. Hecker, violoncello – Y. Bashmet, viola Prossimo appuntamento: mercoledì 6 settembre, Auditorium Linguella, Portoferraio W.A. Mozart Sinfonia nº 40 in sol minore K. 550 M. Ravel Concerto per pianoforte e orchestra in Sol maggiore W.A. Mozart Concerto per clarinetto e orchestra K. 622 M. Portal, clarinetto – K. Bashmet, pianoforte Orchestra Sinfonica Nuova Russia – Y. Bashmet, direttore


festival musicale  Dimitrij Shostakovich

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