Ci siamo trovati a passeggiare, Sabato 2 Settembre, in un tratto tra i meno noti e più suggestivi del costa del golfo portoferraiese, lungo gli ultimi metri che il Fosso della Madonnina compie prima di arrivare al mare, E seguendo l'argine sinistro all'ombra delle tamerici fino a Punta della Rena ci simao trovarti davanti ad uno spettacolo raccapricciante: In pocchi metri quadrati un'abbondanza di schifezze di genere diversificato: pannolini usati da bambini e da signora, anonime umane cacche, fazzolettini e residui plastici e cartacei di convegni amorosi, tutto condito da un ovvio insopportabile fetore. Eravamo passati di qui solo qualche settimana fa e non c'era niente di tutto questo; evidentemente sono bastati i gesti di pochi antesignani per creare quest'altra "latrina impropria". Una bruttura derivante in massima parte dalla scarsa civiltà di pochi inqualificabili visitatori ai quali sarebbe opportuno però togliere ogni alibi, dotando tutte le aree di contenitori per i rifiuti ed il territorio di un numero maggiore di bagni (gratuiti o meno) comunque fruibili dal pubblico.
Latrina Punta della Rena