Esimio Direttore,la banda dei TIRI FISSI, riunitasi in data 30/8/2006 in località non rivelabile, ha preso in esame il sanguinoso insulto da Lei rivoltoci, minacciandoci di squalifica al pari di Elba2000. Il proditorio accostamento, accostando tra l’altro noi 6 con una associazione che ha il 600% di aderenti in meno della nostra consorteria, non ci rende merito e giustizia, poteva almeno associarci al Gabibbo, che almeno è rosso e sviluppa da anni idee meno rozze e con un italiano più forbito del succitato Associazione. Quindi rispondiamo a questo da Lei esibito e voluto affronto annunciandole un periodo sabbatico di astensione da qualsiasi rapporto con il suo giornale almeno fino alle prossime 48 ore. Se l’è voluta. In quanto alle minaccia da lei proferita di denunciare le nostre identità ci appelliamo alla clemenza della corte, e del politburò clandestino ospitato nella redazione di Elbareport e i cui membri potremmo denunciare in corale confessione al parroco di Marciana Marina per opportuna scomunica che, ci pare, conti più di una squalifica, anche a posteriori, quando ci sarà da presentare il tagliandino della patente a punti per il Paradiso a San Pietro. Uomo avvisato… TIRO FISSO (banda completa) "Ognuni - disse un giorno un nostro concittadino - è giusto che facci come si pare, quindi fate un po' come ti pare a Lei!" Quarantotto ore senza preoccupazioni di ulteriori fanculizzazioni ed improperi vari, da parte di altri eventuali soggetti da voi infastiditi insolentiti ed incicciati, 48 ore, per dirla ancora con un'espressione cara ad un altro compaesano, senza che mettiate nell'uno "nell'occhio del mirino" non sono poi così male, diciamo che me le prendo come una vacanza. Quanto alla ritorsione a mezzo parroco, lo strumento di pressione psicologica è del tutto inefficace, come si sa non gioco sul campo della Fede (è questione troppo grossa e complessa per le mie limitate circonvoluzioni cerebrali, sono agnostico) e nessuno di conseguenza mi può mostrare il fatidico cartellino rosso
Mirino