Occupazione demaniale, immigrazione clandestina, guida in stato di ebbrezza
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 27 agosto 2006
Continua ad essere intensa l'attività dei Carabinieri della Compagnia dell'Elba che anche oggi ha fornito il "report" di tre distinte operazioni condotte sul territorio insulare. Occupazione abusiva di spazio demaniale a Fetovaia A seguito di un controllo in operazione di polizia marittima l'equipaggio della motovedetta CC 702 ha denunciato a piede libero il trentatreenne campese B.S. titolare di una concessione comunale per il semplice noleggio di attrezzatura balneare che, disponendo in spiaggia a Fetovaia 4 ombrelloni, 4 sdraio e 6 supporti aveva abusivamente occupato un'area demaniale di 20 mq. Il materiale rinvenuto in spiaggia è stato sequestrato. Favoreggiamento della immigrazione clandestina a Rio Marina I Militari della Stazione di Rio Marina hanno denunciato a piede libero tre persone per favoreggiamento della permanenza sul territorio nazionale di un cittadino extracomunitario sprovvisto di permesso di soggiorno, nel caso di specie un operaio agricolo di 22 anni di nazionalità georgiana che aceca preso dimora in Rio Marina. In ordine i Carabinieri hanno contestato: alla signora G.I. di 75 anni, residente a La Spezia, di aver fittato un appartamento all'immigrato, all'imprenditore C.A. di 55 residente in Rio Marina di aver utilizzato il lavoro del georgiano nella sua azienda, alla trentacinquenne V.N. di nazionalità ucraina per il ruolo attivo che ha avuto nella ricerca dell'appartamento poi locato dall'uomo. Inoltre i carabinieri hanno riscontrato che anche l'ucraina, al pari del georgiano, era sprovvista di permesso di soggiorno. Nei confronti dei due stranieri, in collaborazione con la Polizia di Stato, sono state avviate le pratiche che condurranno alla emissione di un provvedimento di espulsione. Guida in stato di ebbrezza A.M. una ventenne catanese da tempo residente all'Elba è stata denunciata a piede libero per guida in stato di ebbrezza. La ragazza e stata fermata dai Carabinieri del posto fisso di Lacona e da quelli del Nucleo Radiomobile in Via del Margidore a Lacona. Sottoposta al test dell'etilometro la giovane ha raggiunto valori alcolemici quasi doppi rispetto al massimo consentito. I Carabinieri hanno trattenuto oltre alla sua patente anche il foglio di circolazione dell'auto che non risultava sottoposta a regolare revisione.
CArabinieri motovedetta