La latrina "en plein aire" di Norsi

In questi giorni si sta parlando della bella spiaggia capoliverese di Norsi per questioni di parcheggi e multe, ma LEGAMBIENTE ha ricevuto da un affezionato frequentatore dell’Elba una segnalazione di ben altro e maleodorante tenore. La storia è questa, il signor Antonio Brotto di Bassano del Grappa da anni frequenta la spiaggia di Norsi con la moglie e il figlio, l'anno scorso si è rivolto ai due esercizi sorti sull’arenile perché aveva un bisogno impellente, entrambi avrebbero risposto che il bagno non c'era. Quest'anno ci ha riprovato: uno avrebbe risposto che il bagno era rotto, l'altro che non c'era acqua. Chiedendosi il perché di questa inefficienza dei servizi, il nostro ospite veneto ha fatto un giretto lungo i sentieri che si diramano dal sentiero principale che porta alla spiaggia ed ha scoperto una vera e propria latrina all’aperto, con escrementi e fazzolettini sparsi ovunque, che denota un uso consolidato di tale zona come un gabinetto pubblico, in assenza di alternative, pubbliche e private che dovrebbero essere presenti su una spiaggia così frequentata. Ci siamo recati a controllare e abbiamo potuto appurare che, percorrendo il sentiero principale il puzzo è impressionante, e sul sentiero stesso ci sono anche alcuni pezzi di carta appesi agli alberi che segnalano latrine laterali “minori”. Abbiamo scattato alcune foto: le prime due parlano da sole, mostrano una situazione di degrado inconcepibile accanto ad una delle più belle spiagge elbane su un tratto di costa che offre scorci paesistici unici (come si può notare dalla 3^ Immagine . Forse non solo di parcheggi necessitano le nostre spiagge, ma anche di servizi igienici efficienti e degni di un paese civile e di una maggiore cura a quello che tutti, pubblico e privati dimenticano, il retrospiaggia e l’ambiente intorno.

spiaggia di Norsi Capoliveri

Latrina Norsi Panoramica

norsi latrina particolare