A Sciambere delle spiagge pulite, dei fondali puliti e delle invenzioni già inventate
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 24 agosto 2006
Abbiamo piacevolmente constatato che a Portoferraio ci sono anche Istituzioni che, di fronte ad un problema, fanno cose concrete (che sono quelle che la cittadinanza apprezza veramente) rispetto al solito “teatrino” delle discussioni, riunioni, infiniti tavoli di concertazione (ed altre amenità simili). L’esempio ci è stato dato dalla Capitaneria del Porto di Portoferraio, alla quale va tutto il nostro plauso e sincero apprezzamento per aver effettuato l’esecuzione di una seconda e più approfondita bonifica per pulire i fondali della Padulella. Nell’occasione, ringraziamo anche l’opera dei Vigili del fuoco e della Labromare. Oltre ai dovuti ringraziamenti, se ci consentite, vorremmo lanciare un appello anche al WWF che in questo caso ha fatto bene il suo mestiere (ragazzi: come ci piacciono gli ambientalisti quando non fanno politica!!!). Perché non organizzare, magari ad inizio settembre in collaborazione con la Capitaneria, una o più giornate di pulizia dei fondali elbani (Padulella compresa) con sub volontari, sulla falsa riga della meritevole e consolidata operazione “Spiagge Pulite”, che si potrebbe all’uopo chiamare “Fondali Puliti”? Si potrebbero coinvolgere i numerosi centri Diving dell’isola che con i suoi tanti appassionati potrebbero rivelarsi una vera e propria risorsa aggiuntiva per proteggere e conservare al meglio il nostro ambiente. Che ne pensate? Antonio, Tommaso, Stefano . In quest’isola c’è uno strano vizio, quello di parlare di Legambiente senza farne il nome (ma spesso anche questo giornale sta tra i fatti intendere pure se non nominati, evidentemente per non contaminarsi). Ci casca anche il trio ATS che crediamo alluda proprio al Cigno Verde quando scrive per complimentarsi con il Wwf: “come ci piacciono gli ambientalisti quando non fanno politica!!!”. Peccato che poi come esempio gli Ats portino "la meritevole e consolidata operazione “Spiagge Pulite”", organizzata da anni da Legambiente e quasi sempre dileggiata da qualcuno del centro-destra, e propongano una novità: “Fondali Puliti”. Ora, fondali puliti, collegata o autonoma da “spiagge pulite” è proprio il nome di un’altra consolidata iniziativa di Legambiente (almeno da una decina d’anni) e fu fatta in grande stile, con pescatori e subacquei dei diving center, all’Elba 5 o 6 anni fa (anche allora, ci pare, tra le critiche del centro-destra) A Sant'Andrea, Marciana Marina, Viticcio, Enfola, Capo Bianco, con le medesime modalità che poi ha proposto anche il Comune di Capoliveri (senza citare da chi veniva l’idea, che quel nome non è bene farlo!) per un’iniziativa che non ci pare sia mai decollata. Inoltre facciamo notare di aver proposto la stessa identica cosa (giornate di volontariato coinvolgendo i diving elbani) come giornale il giorno successivo al naufragio dello yacht. Quindi cari Ats, stavolta siete arrivati molto tardi, gli ambientalisti che fanno politica che vi fanno tanto ribrezzo, e perfino questo giornale, si erano già inventati la vostra invenzione da un bel pezzo, ed i primi l'avevano anche già sperimentata perchè il loro "fare politica" (ambientale) che è una attività estremamente nobile, consiste nel "pensare globalmente ed agire localmente" in concreto e con continuità.
sub parco mare