Il Sindaco del Giglio dopo la nuova vittoria del Palio dell'Arcipelago
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 24 agosto 2006
Il Palio dell’Arcipelago Toscano vinto per il secondo anno consecutivo dall’Isola del Giglio. Un giorno che fa la storia, con emozioni infinite. Una lunga sofferenza che esplode in un urlo liberatorio all’arrivo dell’equipaggio gigliese che taglia per primo il traguardo, seguito a breve distanza da Capraia e ancora dietro Gorgona e l’Elba. Campioni del Mondo, campioni del Mondo, gridava il pubblico! Due volte come le vittorie che abbiamo conquistato. Non è stato facile, ma faticoso, impegnativo, sofferto questo Palio dell’Arcipelago Toscano. Ma proprio per questo adesso ce lo godiamo ancora di più. E rivediamo come in un film le immagini in un campo di gara bellissimo, quasi uno stadio del mare; l’atmosfera quasi irreale di un giorno di agosto con la nebbia marina che arrivava a far scomparire anche il Faraglione e racchiudeva da un lato l’intera baia, mentre dall’altra si stagliavano e brillavano le bandiere colorate di bianco e rosso sventolate dai moltissimi gigliesi presenti ed una lunga scia di gente assiepata lungo la riva per tutta la lunghezza della spiaggia. Raramente la vittoria ci tocca in maniera così nitida, riconoscibile come in queste occasioni. Conserveremo nella nostra memoria le immagini e le emozioni di questo tardo pomeriggio e le racconteremo finché avremo fiato per farlo. E’ una fortuna e sarà un orgoglio poter dire che c’eravamo, che abbiamo visto e, anzi, abbiamo partecipato a questa grande festa collettiva. Per tutto ciò dobbiamo essere grati all’equipaggio dell’Isola del Giglio. A tutti e 5, nessuno escluso e nessuno in particolare, perché ci hanno dimostrato con i fatti che una grande ovvietà che ci siamo spesso sentiti ripetere, “a vincere è il gruppo”, talvolta può diventare una realtà. Un nome però va fatto ed è quello di Paolo Fanciulli , artefice di questa impresa, caparbio nel credere in questo gruppo, bravissimo a comandare la barca , preparato e competente. Doti non comuni che fanno di lui un vincente e che gli porteranno ancora fortuna e onori. La riuscita della manifestazione, organizzata dal Comune, passa per le mani di moltissime persone, in alcuni casi associate, come la Pro loco e l’ Associazione S. Rocco il Comitato San Lorenzo di Giglio Porto ed in moltissimi altri come semplici cittadini che hanno prestato la loro preziosa opera di volontariato; basti pensare alla realizzazione del bellissimo campo di regata che, progettato grazie al lavoro dell’ Ufficio Tecnico Comunale è stato poi costruito materialmente da moltissime persone esperte di mare che hanno seguito le direttive del Geometra Battisti, fin dalle prime luci dell’ alba, per terminare nel pomeriggio inoltrato del giorno precedente. Nello stesso tempo altre persone si preoccupavano di reperire la quarta imbarcazione che il Comune di Livorno ci aveva gentilmente prestato ed anche in questo caso, con l’aiuto di tutti si è organizzato il non semplice trasporto; in particolare un grazie sentito all’ equipaggio della Aegilium che ci ha permesso di traghettare il mezzo, compiendo un miracolo nel garage della nave, anche in una giornata molto difficile perché piena di prenotazioni; analoga disponibilità e sostegno ci è stata fornita anche dalla compagnia Maregiglio. Un grande ringraziamento a tutti quei bambini che hanno creato e sventolato le bandiere bianco rosse e con esse hanno tifato ed incoraggiato il nostro equipaggio fino alla vittoria; alla banda musicale che ha guidato la bellissima manifestazione spontanea dalla piazza al porticciolo e poi ha accompagnato con toccanti note la premiazione del nostro equipaggio; all’ artista Cavero che ha creato il logo della manifestazione e sul quale sono state realizzate bellissime magliette e poster commemorativi, compreso anche l’ annullo filatelico che ha suggellato e fotografato l’ evento in modo indelebile; alle forze dell’ ordine che hanno garantito la sicurezza a terra ed a mare, confermando una volta di più il loro totale impegno a servizio di questa comunità. Insieme ad essi, appunto, decine e decine di altri isolani si sono impegnati in quei mille bisogni ed accorgimenti che una manifestazione del genere richiede ed i quali ringrazio tutti, scusandomi a priori se non posso citarne i nomi uno ad uno. Per questo abbiamo ottenuto una vittoria dell’ Isola e per l’ Isola.. Dimostrazione che l’ Isola unita è una realtà molto forte e capace di ottenere risultati sportivi ed organizzativi di altissimo livello; tutti ottimi valori necessari alla crescita della nostra comunità che per quanto ci compete continueremo sempre a perseverare e stimolare.
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