Controesodo: In coda in auto da Longone a Portoferraio più lentamente che a piedi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 20 agosto 2006
Gli esperti del traffico avevano segnalato la giornata di Sabato 19 agosto come una di quelle di possibile particolare sofferenza viaria e portuale, soprattutto in ragione del "cambio", con migliaia di persone in controesodo sì, ma anche, fortunatamente per l'economia elbana, per cospicui "nuovi arrivi" all'Isola Elba. I traghetti Toremar hanno viaggiato sul filo del "tutto esaurito" Le Moby Lines hanno effettuato nei due sensi del canale, solo nella giornata di sabato 54 corse (di cui 23 straordinarie) ed anche in quella di domenica ne effettuerà 46 (di cui 13 straordinarie). In tutto al termine del fine settimana i traghetti della balena blu avrannno scaricato 7000 veicoli in continente e ne avranno portati 4500 all'Elba. Il meteo con una giornata uggiosa e coperta ha ha fatto il resto, disaffezionando altra gente dalle spiagge e caricando ancora di più gli accessi ai centri abitati. Particolarmente lunghe le code dei veicoli in avvicinamento a Portoferraio da Porto Azzurro da Capoliveri e da Lacona, in strada c'è un serpentone di di veicoli di ogni tipo senza soluzioni di continuità che si muove (di fa per dire) ad una velocità di 5/6 km/h in pratica più lentamente di un pedone che marciasse a passo spedito. Un'auto uscita dall'abitato di Porto Azzurro alle ore 9.15 è arrivata a toccare la "variante" partoferraiese alle 11.30. La situazione è comunque migliorata nella tarda mattinata. Per il resto della giornata il traffico è stato sostenuto ma accettabilmente fluido, anche grazie al diffuso lavoro delle forse dell'ordine.
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